Thursday, March 29, 2007

Difendiamo l’etichetta!

Do you know Slow Food? You have to pronounce it like the Italians do -- extra heavy on the long 'o' and then full stop at the d (just for fun obviously!). These people think Italy has gone the way of fast food. Imagine what they would say about USA!

Below is an appeal they are sending out. The organization wants to maintain a law that forces food and beverage manufacturers to identify the country of origin. A new EU law is attempting to do away with the practice, which Slow Food fears increases the commercialization of the goods sold and does not honor their artisan and particular origins.

"Parte oggi la campagna di raccolta firme 'Difendiamo l’etichetta, vogliamo conoscere l’origine dei prodotti che mangiamo,' con la quale Slow Food Italia e Coldiretti chiedono ai parlamentari italiani di difendere la legge 204, che obbliga a indicare l’origine geografica (Prodotto in Italia) dei prodotti agroalimentari, dalle nuove disposizioni dell’Unione Europea, volte a eliminare l’origine in etichetta perché considerata ostacolo al libero mercato e alla concorrenza.

"Abbiamo la sensazione, confermata dalle leggi che vengono approvate (o abrogate), che l'agricoltura non sia più una scelta strategica e, in particolare, la difesa di un'agricoltura di qualità non sia considerata un obiettivo irrinunciabile. Al contrario si tende a ridurre il tutto a termini di mercato, di scambio merci, e l’attenzione del legislatore sembra diretta soltanto alla facilitazione del continuo scambio a tutti i livelli e in tutte le direzioni.

"In sostanza non si bada più a cosa si produce, si vende e si acquista, ma a come, quanto agevolmente, lo si produce, lo si vende e lo si acquista. Ma la produzione di prodotti alimentari non può sganciarsi dalla sostanza dei prodotti stessi. I prodotti alimentari si definiscono in base alla loro qualità e la loro qualità definisce il livello della nostra salute, della nostra qualità di vita. E’ una partita troppo importante per ridurla a mere azioni di acquisto e vendita.

"Firma l’appello, diffondilo e raccogli a tua volta firme a sostegno."
http://www.slowfood.it

Wednesday, March 28, 2007

Dante, Canto II: Ci siamo!

Dante and Virgil begin their journey together.

"Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno
toglieva li animai che sono in terra
da le fatiche loro; e io sol uno

m'apparecchiava a sostener la guerra
sì del cammino e sì de la pietate,
che ritrarrà la mente che non erra.

O muse, o alto ingegno, or m'aiutate;
o mente che scrivesti ciò ch'io vidi,
qui si parrà la tua nobilitate.

Io cominciai: 'Poeta che mi guidi,
guarda la mia virtù s'ell' è possent
e, prima ch'a l'alto passo tu mi fidi.'"

Dante's Inferno, Canto II, 1-12.

La via diritta smarrita? Need to figure out where we left off? See the post for March 17. And enjoy your Dante moment of the day!

Monday, March 26, 2007

Benni e altre simili scipitaggini!: Se gli Usa ci bacchettano...#links

Do you want to hear what a young Milanese woman thinks of America's interference in Italian politics? Click on this link and she will give you an earful (eyeful!) about how hypocritical she sees the United States when it judges how the Italian government obtained the freedom of the journalist from La Repubblica, Daniele Mastrogiacomo.

Benni e altre simili scipitaggini!: Se gli Usa ci bacchettano...#links

Sunday, March 25, 2007

Cerca una parola nel primo vocabolario dell'italiano!

Wow! Sounds cool!

You can check when words were officially added to the Italian vocabulary as far back as the first official lexicon, published in 1612, by visiting the Web site of Accademia Della Crusca. The organization is the braintrust for the Italian language, and it happens to be based in Firenze.

Io ho cercato la parola 'scherzare' perche è una bella parola, e descrive un attività che è proprio fundamentale ad ogni giorno trascorso in Italia (se lo vuoi proprio sapere, fu la prima parola che ho imparato in Italia). According to the Crusca folks, 'scherzare' was an official Italian word as far back as 1612. Here's the definition for the word given by the first vocabolario:

"Proprio lo scorrazzare, saltabellare, gridare, o percuotersi leggiermente, che per giuoco fanno i fanciulli, e gli animali giovani."

Click the link on the right for l'Accademia to look up words in one of five online dictionaries spanning nearly 400 years.

Lettere al Corriere: La guerra in Iraq

Journalist Sergio Romano publishes (and sometimes responds to) letters to the editor on Corriere's home page. Here's what one Paolo Cipollone wrote last week about America's presence in Irag:

"Caro Romano,
Il 20 marzo 2007 la guerra in Iraq è entrata nel suo quinto anno, diventando così la terza guerra, in termini di durata, della storia degli Usa, superata solo dalla guerra del Vietnam (1964-1973) e dalla guerra d'Indipendenza (1776-1783). La guerra di Secessione (1861-1865) durò infatti, per pochi giorni, poco meno di 4 anni.

"Anche in termini di perdite umane di parte Usa, al momento 3.132, la guerra in Iraq ha da molto tempo superato la guerra del Golfo del 1991, e si avvia a superare la guerra ispano-americana del 1898, che registra 3.289 morti tra le forze Usa.

"La 'Mission Accomplished,' dichiarata dal presidente Bush il primo maggio 2003, si è dimostrata, tragicamente, una evidente assurdità. Inoltre, a mio avviso, l'intervento Usa in Iraq si sta rivelando, sempre di più, una penosa idiozia anche in cinici termini di realpolitik."

Notevole, how well Signor Cipollone, a normal everyday Italian citizen (inasmuch as the newspaper did not identify him as an expert), describes the current war in the context of American war history.

Primavera del Prosecco DOC

Please file this under, oh why oh why can't I be in Italy right now?!

Until next Sunday (April 1), the Valdobbiadene area in Treviso, which makes some of the best sparkling wine anywhere, will hold a sagra or festival for its chief export, prosecco.

The festival takes places in the little town of Santo Stefano. In order to properly taste the prosecco, the fair will pair glasses of the beautiful frizzy white nectar with gnocchi, pesce e risotti. Niente male, eh?

According to the organizers, the festival serves to "valorizzare i vini e la piccola frazione di Santo Stefano, famosa per gli splendidi panorami, dove il sole splende a ogni ora e in ogni stagione." Don't you want to go now, too?

For more information, visit www.primaveraprosecco.it. To try a wonderful Prosecco from Valdobbiadene that is beloved by Ciambellina, please buy the wine in the photo below (Nino Franco Rustico). You won't be sorry!



Cin cin!

Saturday, March 24, 2007

Tra Inferno e Paradiso è Terra



Non so: oggi mi sento un po' a disagio. Sinceramente, un po' triste. La foto è di Edoardo, di Monza (clicca sul link per Zabriske Point qui a destra).

Friday, March 23, 2007

Mastrogiacomo: Part Deux

As the Italian journalist Daniele Mastrogiacomo enjoys his freedom and returns to work after being kidnapped more than two weeks ago, controversy is growing over the methods used to obtain his freedom.

To secure the release of the reporter, who works for La Repubblica, five members of the Taleban who were in jail were released. It's not the first time Italy has used unusual ways to win back journalists and others who have been kidnapped during the War on Terror. Meanwhile, some sources in Italy are suggesting it wasn't just five Talebanesi released, but actually 10.

America is calling into question the country's methods; the New York Times quotes a State Department spokesman as saying one does not negotiate with terrorists. But in the same article, it's made clear America "allowed" the release. Just in case you thought America did not have its hand in everything.

From the Corriere della Sera, "Gli Usa restano all'attacco. E tornano a condannare, senza se e senza ma, le trattative compiute dall'Italia per ottenere il rilascio del giornalista Daniele Mastrogiacomo rapito in Afghanistan. Dopo una telefonata di Massimo D'Alema alla Condoleeza Rice di chiarimento, per chiudere la polemica dicono: Mastrogiacomo passi, ma non succeda più che si tratti con i terroristi liberandone inoltre alcuni."

Ciambellina readers will recall that Italy's government fell last month when the coalition in power, led by Romano Prodi, lost a key vote in parliament about reauthorizing troops in Afghanistan.

Italian newspapers, and the Times, are saying Italy negotiated Mastrogiacomo's release because the issue of the war is so controversial. Later on this month, the Italian Parliament will have another vote on the presence of Italian peace-keeping forces in Afghanistan.

So much to comment on here -- for starters, the increasingly strained relationship between Italy and the US (the American base in Vicenza; the killing of an Italian intelligence officer during the release of another Italian who was kidnapped; the Italian indictments of CIA operatives....all related to the much-hated War on Terror). Stay tuned for when and if Italy pulls all troops from the War on Terror effort.

Tuesday, March 20, 2007

Giornalista Mastrogiacomo torna, ma festa in sordina

Dal Corriere:
ROMA - "Daniele Mastrogiacomo è atterrato alle 23,10 all'aeroporto di Ciampino. Ad accoglierlo il presidente del Consiglio Romano Prodi e i familiari, accompagnati dal direttore di Repubblica, Ezio Mauro e dall'editore del gruppo editoriale Repubblica-L'espresso, Carlo De Benedetti."

"Il giornalista, sorridente, è sceso dall'aereo a braccia alzate e ha subito riabbracciato la moglie e la figlia. 'Ciao ragazzi, grazie a tutti, veramente... siete stati fantastici,' sono le uniche parole che ha potuto dire salutando i colleghi che lo aspettano sulla pista di Ciampino. Quindi i saluti ufficiali. Prima quello con Prodi, poi un lungo abbraccio con il direttore di Repubblica."

Mastrogiacomo was kidnapped in Afghanistan two weeks ago. To win his release, five members of the Taleban were freed. His interpreter appeared to have been freed but there's been no news of him; their driver's throat was slit. The interpreter, Ajmal Naqshbandi, is also a journalist.

On a non-Italian note, the Committee to Protect Journalists is looking into Ajmal's continued disappearance.

Toward A Deeper Understanding: Paul Strand At Work

It's an exhibit at the Pace/MacGill Gallery in Manhattan that includes several works the photographer shot while traveling in Italy.

Two stand out: "The Mayor's Mother, Luzzara, Italy," shot in 1953, and "Repair Shop," shot in the same town in the same year.

The first is shown in the current issue of the New Yorker. Might be worth a visit before it closes on March 31.

According to the gallery, Strand focused on small towns in order to show the "common denominator of humanity."

Un altro inviato

Nostro amico Mike è appena tornato da Firenze, dove è stato ospite da una famiglia in zona Santa Croce (ha fatto un corso intensivo d'italiano alla Scuola Leonardo Da Vinci...e bravo). Mike ha girato un po' per Italia e ci ha mandato delle foto molto molto belle di Spoleto.

Ecco alcuni foto che ha scattato:


Ponte delle Torri a Spoleto



Il Duomo a Spoleto

Monday, March 19, 2007

La Lotta Armata

Dal Corriere della Sera oggi, a former Italian terrorist caught on the lam in Brazil:

BATTISTI, AVVIATA PROCEDURA PER L'ESTRADIZIONE
La richiesta al Brasile dove l'ex leader dei Pac, Proletari armati per il comunismo, è stato arrestato ieri, dopo tre anni di latitanza

ANSA - "È stata avviata in mattinata la procedura per ottenere l'estradizione di Cesare Battisti dal Brasile dove l'ex leader dei Proletari armati per il comunismo, condannato in Italia all'ergastolo per omicidi commessi negli anni '70, è stato arrestato ieri, dopo tre anni di latitanza. Per quanto ci riguarda - ha detto il ministro della Giustizia, Clemente Mastella - lavoriamo per ottenerla nei tempi più rapidi possibili."

"È finita in un hotel di Capocabana, a Rio De Janeiro, la fuga di Battisti, evaso da un carcere italiano nel 1980 e rifugiatosi in Francia 15 anni fa. Battisti, 52 anni, si era dato alla latitanza il 22 agosto 2004 per sfuggire a un'estradizione che vedeva sempre più vicina."

"Battisti è stato condannato all'ergastolo dalla Corte d'assise e d'appello di Milano per aver personalmente ucciso un gioiellieredi nome Torreggiani, ferito suo figlio oggi paraplegico, per l'omicidio di un guardiano di prigione, Santoro, e di un agente della Digos, Campagna. Faceva parte inoltre del commando che fece irruzione nella sede del Msi a Mestre, uccidendo un membro del partito, Sabbadin. Finito in carcere a Frosinone per l'omicidio Torreggiani, ne evase clamorosamente nel 1981, dileguandosi nel nulla. Vent'anni di latitanza, prima a Parigi poi nuova fuga nel timore dell'estradizione, verso il Messico."

Nota bene: This is one of any number of loose ends resulting from Italy's era of domestic terrorism that peaked in the 1960s and 1970s, and is referred to as "gli anni di piombo," the lead years. During this period, the remnants of the war-era fascist and communist organizations continued to fight it out, planting bombs in train stations and claiming almost 500 lives.

Now let's see what happens with his trial. Ten years could pass, and he could still be smoking cigarettes at the corner bar in the city where he lives.

Saturday, March 17, 2007

Dante: End of Canto I

" 'Ond' io per lo tuo me' penso e discerno
che tu mi segui, e io sarò tua guida,
e trarrotti di qui per loco etterno;

ove udirai le disperate strida,
vedrai li antichi spiriti dolenti,
ch'a la seconda morte ciascun grida;

e vederai color che son contenti
nel foco, perché speran di venire
quando che sia a le beate genti.

A le quai poi se tu vorrai salire,
anima fia a ciò più di me degna:
con lei ti lascerò nel mio partire;

ché quello imperador che là sù regna,
perch' i' fu' ribellante a la sua legge,
non vuol che 'n sua città per me si vegna.

In tutte parti impera e quivi regge;
quivi è la sua città e l'alto seggio:
oh felice colui cu' ivi elegge!."

E io a lui: "Poeta, io ti richeggio
per quello Dio che tu non conoscesti,
acciò ch'io fugga questo male e peggio,

che tu mi meni là dov' or dicesti,
sì ch'io veggia la porta di san Pietro
e color cui tu fai cotanto mesti."

Allor si mosse, e io li tenni dietro.

Dante's Inferno, Canto I, 111-136.

La via diritta smarrita? Need to figure out where we left off? See the post for March 7. And enjoy your Dante moment of the day!

Tuesday, March 13, 2007

Gesù compra una Vespa



(Un fotomontaggio da Edoardo, uno studente a Politecnico di Milano, il quale dice dell'arte della foto, 'Rimango sempre convinto che sarà questa forma di espressione a salvarci dalla solitudine che ci circonda in questo mondo.')

Altri eventi in USA

Va be', abbiamo perso un discorso stimolante in Boston sopra Leonardo (vedi qui sotto). Pace! Ci saranno altre opportunità per participare al mondo culturale italiano. A proposito:

*March 18
Washington, D.C.
A Special and tasty event: Chef Fabio Trabocchi of Maestro Restaurant
will demonstrate recipes from his new book, “La Cucina delle Marche.”

*March 19
Casa Italiana Zerilli-Marimò at New York University
"E vissero per sempre felici e contenti"
A Puppet Show with the nationally acclaimed italian puppeteer group I Burattini Cortesi

According to the Web site, the Cortesi family will for the first time ever bring to New York the ancient Italian puppetry tradition. On stage, Arlecchino, Gioppino Zuccalunga, the knight Korvak, the evil old witch Micillina and a beautiful Princess engage in exciting adventures.

Nota bene: The show will be performed in the original Bergamasco dialect.

*March 23
Center for Italian Studies, Stony Brook University, Long Island

Twenty-third Annual Student Poetry Contest sponsored by the Long Island chapter of the American Association of Teachers of Italian. Recitations by students of Italian from participating local secondary schools followed by award ceremonies.

*April 11
San Francisco
Parliamo Italiano!
(Italian conversation)
Sponsored by the San Fran chapter of FIERI

(You may be wondering, FIERI, ma che l'è? Well, apparently, it is an international organization of students and young professionals between the ages of 18 and 39, whose major objectives are preserving Italian culture and encouraging the study of Italian and Italian American history; fostering the values of higher education and personal achievement in young Italian Americans; facilitating career opportunities and networking relationships for young professionals; AND promoting a positive image of Italian Americans in the mass media and popular culture. Gotta love that last one! Take that, Tony Soprano!)

You may also be wondering how many organizations promote Italian culture in the U.S. A huge number! Go here to see a partial list:
http://www.fas.harvard.edu/~rll/resources/italian/organizations.html

"La Mente di Leonardo. Nel Laboratorio del Genio Universale "

Sounds interesting!

If you live in Boston, you could have attended a lecture with this title tonight (it started at 7:30).

Here's what YOU and I missed:

The talk, at the Circolo Italiano di Boston, was given by Paolo Galluzzi, Direttore Istituto e Museo di Storia della Scienza, about a recent exhibit on Leonardo Da Vinci.

The Circolo gave this summary: "Verranno discusse le principali scoperte presentate nel corso di una mostra sulla mente di Leonardo. La mostra, curata da Galluzzi, si e' recentemente conclusa a Firenze. 'La mente di Leonardo' propone al visitatore un punto di vista diverso, invitandolo ad esplorare il modo stesso di pensare del genio e la sua concezione unitaria della conoscenza come sforzo di assimilare con ardite sintesi teoriche e con geniali esperimenti le leggi che governano tutte le meravigliose operazioni dell’uomo e della natura."

Thursday, March 08, 2007

8 Marzo: La Festa delle Donne

Ecco una spiegazione della festa delle donne (che viene festeggiata l'8 Marzo in Italia), mandata da nostra cara amica, Ilaria. Grazie Ila!

Forse molti non sanno che l'origine di queste ricorrenza risale a quasi un secolo fa: il 1908,quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò per protesta contro le condizioni in cui erano costrette a lavorare.

Lo sciopero proseguì per diverse giornate, ma fu' proprio l'8 Marzo che la proprietà dell'azienda bloccò le uscite della fabbrica, sequestrando di fatto le operaie all'interno. Nei tumulti che seguirono in quell'orribile giornata, venne appiccato un fuoco che provocò un incendio ed uccise 129 operaie, tra cui anche donne italiane: donne che cercavano semplicemente di migliorare la propria qualità del lavoro.

E' così che quella data, l'8 marzo, ha assunto nel tempo un'importanza mondiale ed è diventata il simbolo delle vessazioni che le donne hanno dovuto subire nel corso dei secoli ed il punto di partenza per il riscatto della loro dignità.

Oggi spesso fatta scadere in sorrisi al servizio esclusivo di un vuoto consumismo, in realtà questa ricorrenza cela un evento che vale la pena tenere a mente e ricordare.

Con la speranza, quindi, che in ogni angolo del mondo non si debba più avvertire il bisogno di un tale ricordo e che questa giornata possa trasformarsi in una vera festa ovunque....semplicemente....Auguri!

Wednesday, March 07, 2007

Dante: The arrival of Virgil, part deux

"Or se' tu quel Virgilio e quella fonte
che spandi di parlar sì largo fiume?,"
rispuos' io lui con vergognosa fronte.

"O de li altri poeti onore e lume,
vagliami 'l lungo studio e 'l grande amore
che m'ha fatto cercar lo tuo volume.

Tu se' lo mio maestro e 'l mio autore,
tu se' solo colui da cu' io tolsi
lo bello stilo che m'ha fatto onore.

Vedi la bestia per cu' io mi volsi;
aiutami da lei, famoso saggio,
ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi."

"A te convien tenere altro vïaggio»,
rispuose, poi che lagrimar mi vide,
"se vuo' campar d'esto loco selvaggio;

ché questa bestia, per la qual tu gride,
non lascia altrui passar per la sua via,
ma tanto lo 'mpedisce che l'uccide;

e ha natura sì malvagia e ria,
che mai non empie la bramosa voglia,
e dopo 'l pasto ha più fame che pria.

Molti son li animali a cui s'ammoglia,
e più saranno ancora, infin che 'l veltro
verrà, che la farà morir con doglia.

Questi non ciberà terra né peltro,
ma sapïenza, amore e virtute,
e sua nazion sarà tra feltro e feltro.

Di quella umile Italia fia salute
per cui morì la vergine Cammilla,
Eurialo e Turno e Niso di ferute.

Questi la caccerà per ogne villa,
fin che l'avrà rimessa ne lo 'nferno,
là onde 'nvidia prima dipartilla."

Dante's Inferno, Canto I, 78 to 111

La via diritta smarrita? Need to figure out where we left off? See the post for Feb. 20. And enjoy your Dante moment of the day!

Friday, March 02, 2007

Prodi ottiene la fiducia anche alla Camera

E' il titolo del Homepage del Corriere della Sera oggi. The political crisis that led to Prodi's resignation (which was not accepted) is now over. He and his coalition are back at the helm in Italy.

Prosegue:

"Il governo resta in carica. Dopo quello ottenuto a fatica mercoledì al Senato, l'esecutivo incassa anche il voto di fiducia alla Camera, dove tuttavia l'esito della votazione appariva scontato, essendo ampio il margine di vantaggio per la maggioranza. I voti a favore sono stati 342, quelli contrari 253 e due astenuti."

Dice "il professore" al Corriere: "C'è stata una differenza di voti molto elevata per cui la discussione non poteva che chiudersi molto bene, ma soprattutto c'è stata una discussione che ha dimostrato un centrosinistra molto più unitario e compatto che il centrodestra e questo permette un'azione di governo incisiva forte e continuata."

Take that, Forza Italia!

Ma come risponde il Cavaliere?

Berlusconi ha definito il governo Prodi una "assemblea di condominio molto rissosa."

Che vuol dire? I am going to translate it for now as "a meeting of feuding apartment neighbors." Any suggestions?

Thursday, March 01, 2007

Dov'è?



E' dove non sto oggi. Dove non sto da un bel pezzo. (E' una veduta di Piazza di Spagna, di sopra). Ciao Roma!