Tuesday, July 31, 2007

Bell'Italia

Che rivista favolosa! Non l'ho mai letta prima e credo sia interessante quanto i vecchi numeri di Viaggi e Sapori (il quale ha eliminato certe rubriche buone e ha cambiato disegno, e quindi non mi piace come prima).

Voglio visitare ogni luogo che va citato nel numero attuale! (Montichiello, Cremona, l'isola di Salina, ecc.) La foto nella copertina (che fa vedere la costa di Salina) è da sogno!

Sunday, July 29, 2007

Wonderful wine from Puglia!














2006 Negroamaro di Puglia: This bottle is another wonderful wine and thoughtful gift Il Nostro Inviato brought back from his recent to Italy.

It was good! I can heartily recommend this robust red wine.

Clearly I am ready for my vacation....in Puglia!

Happy wine-drinking cari amici!

Thursday, July 26, 2007

Dante Moment of the Day

Once again I backed up the verses a bit because it's been a while since we have had a Dante Moment of the Day. Here, Virgil has just finished recounting Beatrice's pep talk to him about leading Dante through the Underworld, and now he and Dante embark on their journey (in this section, Virgin gives his own pep talk to Dante).

Godi!

"Poscia che m'ebbe ragionato questo,
li occhi lucenti lagrimando volse,
per che mi fece del venir più presto.

"E venni a te così com' ella volse:
d'inanzi a quella fiera ti levai
che del bel monte il corto andar ti tolse.

"Dunque: che è? perché, perché restai,
perché tanta viltà nel core allette,
perché ardire e franchezza non hai,

"poscia che tai tre donne benedette
curan di te ne la corte del cielo,
e 'l mio parlar tanto ben ti promette?».

"Quali fioretti dal notturno gelo
chinati e chiusi, poi che 'l sol li 'mbianca,
si drizzan tutti aperti in loro stelo,

"tal mi fec' io di mia virtude stanca,
e tanto buono ardire al cor mi corse,
ch'i' cominciai come persona franca:

"'Oh pietosa colei che mi soccorse!
e te cortese ch'ubidisti tosto
a le vere parole che ti porse!

"Tu m'hai con disiderio il cor disposto
sì al venir con le parole tue,
ch'i' son tornato nel primo proposto.

"Or va, ch'un sol volere è d'ambedue:
tu duca, tu segnore e tu maestro'."
Così li dissi; e poi che mosso fue,

"intrai per lo cammino alto e silvestro."


Dante's Inferno, Canto II, 115-142.

La via diritta smarrita? Need to figure out where we left off? See the post for June 25.

Saturday, July 21, 2007

Viaggio in Campania/Puglia: l'elenco di eventuali tappe

Ciao ragazzi. Ho bisogno del vostro aiuto!

Ci tratteniamo in sud Italia per due settimane (15 notti).

Ecco le possibilità per quanto riguarda le diverse tappe da fare:

- 3 giorni/notti in provincia di Benevento (dove nacque il nonno del Nostro Inviato)

- Poi da lì, si va a Matera, in Basilicata, per vedere i Sassi (non pensiamo di pernottare lì, però forse si va a stare in un paese vicino a Taranto)

- Poi si va nel Salento per trovare degli amici; molto probabilmente ci tratteniamo 5 notti lì (faremo salti ad Alberobello, ecc).

Poi....non so! Tantissime possibilità, tra cui:

- Passare un pomeriggio a Lecce (se non fosse l'estate, ci si potrebbe restare di più; so che c'è un sacco di cose da fare)

- Forse una notte a Polignano a Mare (o qualche altro paese del mare tra Brindisi e Bari)

- Forse due notti (?) a Peschici o Vieste nel Gargano

- Poi si torna a Roma per prendere l'aereo per ripartire.

Che ne pensate?

Mi servirebbe qualche consiglio per alloggi a Polignano, Peschici, e nella zona vicino Matera.

Grazie!!!

Friday, July 20, 2007

You can't make this stuff up!

Saying "Vaffa...." is no longer a crime! Read on from Il Corriere:

LA CASSAZIONE: "VAFFA..." NON E' PIU' REATO
Sentenza sul caso di un consigliere comunale di Giulianova
Assolto un consigliere comunale di Giulianova.
"Talune parole sono di uso comune e hanno perso il loro carattere offensivo"

ROMA - Secondo quanto stabilito dalla Cassazione, che ha assolto un consigliere comunale di Giulianova (Teramo) dall'accusa di ingiuria nei confronti del vice sindaco, non è più un'offesa mandare "a quel paese" una persona.

La V sezione penale della Cassazione ha infatti ribaltato così la sentenza del tribunale d'appello dell'Aquila affermando che ci sono "talune parole e anche frasi che, pur rappresentative di concetti osceni o a carattere sessuale, sono diventate di uso comune e hanno perso il loro carattere offensivo."

Tra queste, appunto, il famoso "vaffa...." Il consigliere 60enne era stato condannato per il reato previsto dall'art. 594 del codice penale per aver offeso l'onore e il decoro del vice sindaco in relazione a una frase di quest'ultimo "evocativa di errori passati del comunismo ma del tutto qualunquistica."

Di rimando Vincenzo B. lo aveva mandato a quel paese in una maniera non del tutto ortodossa. La Cassazione ha invece ribaltato la sentenza.

Monday, July 16, 2007

"L’Italia è il Paese delle donne nude"

Did you see the article in the Financial Times that there are nude women everywhere in Italy (on TV, in commercials, on billboards)?

Oh how true!!!!! Hallelujah!

Commenti? Siete d'accordo? No? Fatevi sentire.

Ecco il testo di un articolo che è apparso sul Corriere della Sera che parla del brano nel giornale inglese:

"CORPI ESIBITI IN SPOT E TV, TRADITO IL FEMINISMO"
L’accusa del Financial Times.

MILANO — Far finta che il "caso" non esista, stavolta, è davvero impossibile.

Basta alzare gli occhi durante il check-in in aeroporto, o accendere la tv. Loro sono lì, che aspettano. Donne, donne, donne. In formato gigantesco, sembrano uscite da un film di Fellini.

Scollature profonde, sguardo malizioso. Sono lì per convincere: a comprare una valigia, a scegliere una nuova tariffa per il cellulare. Oppure, semplicemente, per "intrattenere."

Succede in Italia, patria della bellezza femminile — e del suo sfruttamento. Perlomeno è questa, secondo il Financial Times, l’immagine che colpisce chi arriva nelle nostre città: corpi (inutilmente) scoperti che ammiccano dai cartelloni stradali, ragazze di nulla vestite che ancheggiano nei varietà.

Ieri, l’autorevole quotidiano della "City" ha dedicato la copertina del suo inserto culturale alla naked ambition (la "nuda ambizione") delle donne italiane: "A trent’anni dalle richieste delle femministe su divorzio e aborto, qui le teenager vogliono lavorare come showgirl, ballerine e vallette di quiz a premi."

La prova sta tutta nella foto che domina la pagina: una Elisabetta Canalis oversize, cellulare all’orecchio, china a guardare negli occhi l’ignaro passante — sempre che il suo sguardo non sia stato già calamitato dalla scollatura messa in risalto da un ridotto bikini rosso. È un’immagine dell’ultima campagna Tim. E da oggi, per gli inglesi, è il simbolo "dell’arcaicità" del popolo italiano.

"Dal mio trasferimento a Milano, tre anni fa — scrive Adrian Michaels —, mi sono chiesto perché nessuno sembri preoccuparsi dell’uso incongruo che viene fatto della donna nella pubblicità e in tv... Davvero gli italiani, e in particolare le italiane, ritengono accettabile "vendere" quiz in prima serata stimolando i genitali maschili invece del cervello?."

Segue reportage sul "Paese che ha dimenticato il femminismo": Michaels elenca i balletti de L’Eredità, la gara per la successione al "trono" delle Veline, Ilaria D’Amico di cui "nessuno può dire che non conosca il calcio," ma che va in onda "invariabilmente in tubino nero," in piedi, circondata da ospiti "tutti uomini, tutti in giacca e cravatta, tutti seduti." In Gran Bretagna o negli Usa, sostiene il Ft, "questo susciterebbe reazioni di ogni tipo;" in Italia, l’abitudine ha avuto la meglio.

Sottoscrive il ministro Emma Bonino, lei che è "un’eccezione" alla regola: "Il movimento femminile non ha mai spinto per riforme strutturali." Nel Belpaese, conclude Michaels, essere donna significa ancora «dolore e sofferenza (un riferimento agli ospedali che rifiutano l’epidurale, ndr), maternità e pasta, banche chiuse (simbolo dei servizi che ignorano i bisogni delle lavoratrici, ndr)».

Ovvio, quindi, che le italiane si dividano in mamme "confinate in cucina a fare i ravioli" e figlie che cercano il successo attraverso la bellezza. Magari in formato due metri per sei. Il punto, come spiega al FT il pubblicitario Sergio Rodriguez, direttore creativo di Leo Burnett Italia, "è che qui, anche quando non serve, usi una donna."

"Ma è proprio questo il problema: la mancanza di creatività — replica Alberto Abruzzese, sociologo delle comunicazioni di massa —. Pensiamo alle condizioni di lavoro dei nostri creativi, ai budget, all’assenza di formazione...."

Va bene, ma la tv? Non è che lì vada meglio.

"Che posso dire? È vero, punto. Ma nel sistema Italia, a partire dagli anni del boom, il corpo è considerato una ricchezza. Nella prima fase della sua presenza sullo schermo, poi, si doveva combattere il bigottismo della tv di Stato; e in questo momento, in cui avverto sinistri segnali di bigottismo strisciante, mi sento di ribadirlo."

Quanto alle donne, "mi pare che rispetto ai parametri del femminismo storico abbiano sviluppato maggior leggerezza."

La Meglio Gioventù, secondo tempo



Ho guardato il secondo tempo del film "La Meglio Gioventù" ieri sera e sono rimasta a bocca aperta diverse volte!!!

Chiaramente, non posso dirne più di tanto perchè ci sarà tanta gente in rete che non ha visto il film.

Ma Madonna mi ha colpito parecchio il destino di Matteo! Io non l'avrei indovinato la sua sorte. Nicola, con lui, è piu facile.

Mi piacerebbe rivedere il primo tempo per ripassare la scena in cui Matteo incontra la ragazza che scatta le foto. Me lo ricordo, ma.....che dire, non sapevo che i piccoli dettagli sarebbero stati importanti!

Mi piacerebbe sentire altre impressioni del film.....anche se è difficile parlarne senza dare indizi del fine alle persone che non l'hanno ancora visto. Vabbe', parliamo dei protagonisti: quali dei protagonisti vi è piaciuto di più?

Mi piace moltissimo ora Luigi Lo Cascio come attore. Non mi sono stufata di lui (alcuni altri si, tipo la madre).

Un'ultimo pensiero da me: che bel film.

Friday, July 13, 2007

My favorite things



(Una foto che ho scattato dopo che Il Nostro Inviato fosse ritornato da un'altra gita a Firenze. L'ho trovata mentre cercavo le sue nuove foto. Quel viaggio capitò prima delle nuove regole che proibiscono i liquidi dentro il bagaglio a mano. Prima quando viaggiava in Italia, Il Nostro Inviato riportava sei o sette bottiglie del bel vino toscano e forse qualche bottiglia dell'olio. Vedendo tutta la roba che ha comprato, sapete che ha un gran cuore.)

What do we have here? I see a chunk of gran padana cheese, a bottle of Vin Santo, a bottle of wine from Ruffino, a bottle of Mionetto prosecco, no wait, two, "A Ciascuno Il Suo" by Leonardo Sciascia, a jersey for the Fiorentina soccer team, Lavazza coffee, a table cloth decorated with the names of pasta and a magazine with Il Cavaliere on the cover. Yup, my favorite things. All bought in Florence!

Forse vi sembra assurda che ho scattato questa foto. Ma quando torna, è un po come l'arrivo di Babbo Natale! Tutti regali perfetti che mi fanno provare forte nostalgia ora che non vivo più in Italia.

Tuesday, July 10, 2007

Forse come regalo per Natale.....




Ecco una foto della macchina che Il Nostro Inviato vuole comprare! L'ha vista a Firenze la scorsa settimana.

Un'altra macchina che gli è piaciuta:

Posso sfogarmi?

Sto sfogliando tutte le favolose riviste italiane che il Nostro Inviato mi ha riportato da Firenze, e quasi ogni pagina trovo delle parole e frasi inutilmente tradotte in inglese! Ripeto: inutile!

Per esempio, se apriamo il nuovo numero del Panorama ("Tutti a Lezione di Sesso"....assurdo!), troviamo un'intervista con Isabella Orsini (che appare sulla copertina) in cui l'intervistatore chiede, "Cosa pensa dell'overdose di corsi di sesso?" Perché si usa 'overdose'? A parte che credo sia un' espressione stupida, non c'è una parola in italiano che si può usare: sovradossaggio? L'ho sentito dire quando io vivevo in Italia.

Poi sempre in quella intervista, c'è la parola 'training' (Isabella dice che lezione di sesso dovrebbe includere "un training all'amore vero"). Non si può usare la parola 'addestramento'? Sennò, ci sarà un'altra parola in italiano, no? Tipo, non so, 'formazione'?

Altri esempi che ho trovato solamente in questo numero (per fortuna, gli editori Bell'Italia e V&S hanno più stima per la madrelingua della maggior parte dei suoi abbonati):

Mish-mash
Nonprofit
Mister
Traffic Festival
Serial killer
Snack ('merenda' non ci sta?????????? Fate conto: la parola va usata in questo caso per descrivere la bruschetta, il quale come antipasto o merenda ormai sta conquistando gli USA; quindi voi state parlando di uno snack e gli Americani stanno ordinando la bruschetta in ristoranti. Una follia!)

Questi esempi vanno al di là delle parole più comuni come computer o footing o feeling o dj che si usano in italiano ormai da anni.

Per non parlare delle pubblicità. Ne cito una: per la casa di Reda, che produce tessuti. La pubblicità dice: Reda, finest fabrics made in Italy.

Ora spiegatemi questo: una società italiana produce un prodotto tradizionalmente italiano e crea una pubblicità in cui vuole vantarsi del fatto che la sua stoffa è sempre fatta in Italia, e la pubblicità appare su una rivista italiana, i cui lettori sono per la maggior parte italiani che parlano...italiano....e la pubblicità va scritta in inglese?????????

Non ci posso credere!

Aggiungo un'altro pensiero, ovvero fatto, e poi si chiude. Quattordici anni fa quando andai a studiare in Italia per la prima volta, la sezione per gli studi italiani nella facoltà di lettere dove ero matricolata in università era cosi piccola e poco frequentata che mentre studiavo a Siena, si temeva che stesse per chiudere.

Dieci anni dopo, quando sono tornata all'università per un raduno di amici e professori, il numero di professori che insegnavano italiano era raddoppiato, e c'era pure un lettore che veniva dall'Italia per l'anno.

E non solo all'università piccola dove studiavo io. Per gli USA, c'è un forte aumento nel numero di persone che studiano italiano. E fuori della sfera universitaria, c'è una mania per la cultura italiana e soprattutto la cucina italiana (finalmente, gli americani stanno cercando di creare piatti italiani autentici, e non solamente a New York). Appunto, la bruschetta ormai si trova dappertutto! L'americano medio ora sa che cos'è la bruschetta! Forse vi sembra roba da poco, ma vi rassicuro non lo è!

Capito che vi voglio dire?

Monday, July 09, 2007

Il Nostro Inviato è tornato!!!

Si, si lui è rientrato da Firenze.

YAY!!!

Ha riportato un sacco di riviste per me ed un paio di guide turistiche per Puglia!! Mi piacerebbe fare forca oggi con lavoro e rimanere in terrazza tutto il giorno a leggere.

Sinceramente, la guida mi fa paura: oltre al paese dove andiamo a trovare degli amici, come faccio a scegliere le altre tappe?! Sembra che tutta la Puglia sia proprio squisita!

Per quanto riguarda le riviste, ecco i titoli che mi ha comprato: Bell'Italia, Viaggi e Sapori, Firenze Magazine e Panorama (colla copertina assurda di 'Tutti a lezione di sesso," con donna quasi nuda!). I am in magazine heaven!

Buona giornata a tutti!

Saturday, July 07, 2007

Cool blogs!

http://donnadelmare.blogspot.com/

http://ad-omnes-loquitur-scriptura.blogspot.com/

Terrorismo: perché in Europa sì e negli USA no?


E' una domanda che un lettore pone a Beppe Severgnini al suo forum, "Italians," il quale appare sul Corriere della Sera.

Buona domanda. Il lettore ha un modo di esprimirsi che trovo particolare (mi colpisce l'uso della parola 'colabrodo' per descrivere le frontiere degli USA!).

Here's the full text of the reader's question, and Beppe's response from Friday's Corriere:

Un paio di domande, caro Severgnini:
alla luce delle ultime notizie che vogliono gli inglesi ancora possibili prede dei fanatici bombaroli "made in Al Qaeda", ritiene che l'atteggiamento soft delle sinistre europee nei confronti di questi pazzoidi o più precisamente il "volemmose bene" di coloro che predicano l'integrazione quale il verbo assoluto, possa dare il "là" a una escalation terroristica in diversi paesi europei, Italia compresa?

Altro quesito dunque: quale reduce dell'11 Settembre (vivevo a un paio di km dal WTC) una domanda in questi ultimi tempi mi è sorta più che, credo, fondata.

Come è possibile, secondo lei, che dopo l'attentato al WTC del 1991 (o '92, la memoria non mi sta aiutando compiutamente) [difatti, fu nel 1993 - Ciambellina], e susseguente devastazione del 2001, da quest'ultima data in poi, negli Usa non è scoppiato nemmeno un petardo, considerando che pur sempre là vivono circa 14 milioni di clandestini e le frontiere di questo immenso Paese sono per la maggior parte considerate un colabrodo?

Non le chiedo di sposare le teorie balzane di chi parla di complotti o chi sostiene che tutto sia stato organizzato dagli interventisti che bla, bla, bla, ma non crede che in queste due completamente in antitesi situazioni ci sia qualcosa di inspiegabile?

Fernando Saracchi, tigerforever@alice.it

Caro Saracchi,
abbiamo a che fare con "nazislamisti": se una forza politica non lo capisce, non sta a sinistra, a destra o al centro: sta sulla luna.

Il problema è: che fare? Fare la voce grossa? Consola, ma non serve. Invocare misure impossibili (la cacciata di tutti i musulmani dall'Europa, o amenità del genere)? Fa ridere, ed è una perdita di tempo.

Occorre invece separare gli assassini da tutti gli altri musulmani che vivono in Europa: e pretendere da questi ultimi collaborazione. La neutralità, infatti, è offensiva. La complicità, criminale. Veniamo agli USA.

E' vero, da sei anni non ci sono stati più attentati, ma alcuni sono stati sventati. Questo grazie all'aumento della vigilanza e ad alcune misure efficaci. Non dimentichiamo però che la distanza degli USA dal Medio Oriente e da Pakistan/Afghanistan aiuta, nella lotta contro il terrorismo.

Dal confine messicano vengono disperati in cerca di lavoro: in Europa arriva di tutto, in tutti i modi, in tutti i momenti (e di protezione comune della frontiere, ovviamente, non si parla). In quanto alle teorie complottistiche (secondo cui 9/11 è stato architettato dagli interventisti etc...), le trovo disgustose e fuorvianti: dobbiamo unirci contro il nemico vero, non confonderci le idee a vicenda.

Ho detto e scritto alla noia, da anni, che l'intervento in Iraq è stato un errore madornale (ha fornito ai terroristi la "causa celebre" che cercavano, e ha aiutato il reclutamento). Ma da qui a sostenere che la Casa Bianca abbia qualche ruolo negli attacchi a NY e DC, ce ne passa.

Ho letto che una ministra francese, tale Boutin, non l'ha escluso. Spero sia stata fraintesa. Altrimenti Sarkozy deve trovarle in fretta un altro lavoro; magari in una biblioteca, così studia un po'.

Friday, July 06, 2007

Spotlight on Attrici Italiane



The Italian Cultural Institute in New York has organized a film series that highlights Italian actresses. Here are the details of the series, which begins next Thursday:

YOUNG DIVAS OF RECENT ITALIAN CINEMA


June 12, 6 pm
"Respiro" (Respiro: Grazia’s Island): Valeria Golino
Directed by: Emanuele Crialese. Starring: Valeria Golino, Vincenzo Amato, Veronica D’Agostino. Italy – France, 2003, 95 min.

Grazia (Valeria Golino) is a mother of three, who spends suffocating days packing fish while her husband Pietro (Vincenzo Amato) is at sea.

Her erratic behavior leads Pietro into thinking she may need medical attention, and he prepares to send her off to a psychiatric institute in Milan. Their son Pasquale (Francesco Casisa), who understands his mother better than anybody else, wants to help her.

June 26, 6 pm
"Casomai" - Stefania Rocca
Directed by: Alessandro D’Alatri. Starring: Stefania Rocca, Fabio Volo, Gennaro Nunziante, Sara D’Amario. Italy, 2002, 114 min.

Stefania (Stefania Rocca) and Tommaso (Fabio Volo) wish to get marry. The couple is confronted not only with the beauty of their love but also with the difficulties of a marriage: loss of togetherness, temptations, and each other’s interfering .

July 17, 6 pm
"Il Caimano" (The Cayman): Margherita Buy
Directed by: Nanni Moretti. Starring: Margherita Buy, Silvio Orlando, Jasmine Trinca, Nanni Moretti. Italy - France, 2006, 108 min.

Bruno Bonomo (Silvio Orlando) was a famous producer of b-movies in 70s. After a long period of inactivity, he is now working on a screenplay, "Il Caimano,” written by young director Teresa (Jasmine Trinca).

The movie-in-the-movie is centered on the figure of Italy's former prime minister and media tycoon Silvio Berlusconi. Bonomo's private life collapses little by little. He is divorcing his wife (Margherita Buy), and the only thing that keeps him alive is the will to produce his film.

July 24, 6 pm
"La febbre" (The Fever): Valeria Solarino
Directed by: Alessandro D’Alatri. Starring: Valeria Solarino, Fabio Volo. Italy, 2005, 110 min.

Mario Bertini (Fabio Volo) is a surveyor and an architectural student. He has lots of ideas and full of enthusiasm, but unfortunately he is tied to a boring job at the municipality, which he does not like. One day he meets Linda (Valeria Solarino) a young student, who becomes the center of his life.

July 31, 6 pm
"La notte prima degli esami" (Night Before Finals ): Cristina Capotondi
Directed by: Fausto Brizzi. Starring: Cristina Capotondi, Nicolas Vaporidis. Italy, 2006, 100 min.

Set in the 80s, this film shows many among the classic problems of the passage from adolescence to adulthood. Luca (Nicolas Vaporidis) and his friends are preparing for their finals, but instead of studing, they prefer hanging out and partying.

At a party Luca meets Claudia ( Cristina Capotondi), a nice girl, for it is love at first sight. The movie is a comedy, enjoyable for its many references to the ‘80s.

Venue: Italian Cultural Institute
686 Park Avenue
New York, NY

Free admission

***************

Ho già visto "Respiro," ma mi piacerebbe vedere "Il Caimano" (forse lo sapete già). Avete già visto questi film? Fatevi sentire. Sono sempre alla ricerca di nuovi film italiani da vedere, e mi servirebbe qualche consiglio da voi.

Wednesday, July 04, 2007

Il gatto dei miei vicini - My neighbour's cat

Che carino! E' il gatto dei vicini di casa di Lucy. Inserisco questa foto per Il Nostro Inviato che ama i gatti! Soprattutto la nostra gattina, Fiona.

Oggi è festa!

Va be' solamente per noi in USA!

E' la nostra festa d'independenza. Festeggiamo la nostra libertà dagli Inglesi.

No, veramente ci dedichiamo ai piaceri dell'estate: i fuochi d'artificio, la spiaggia (oggi forse no, perché fa un po' freddino) e le feste in giardino dove mangiamo gli hamburger cotti alla griglia, il mais sempre cotto alla griglia e insalata di patate, e beviamo la birra.

Allora non lavoro oggi! E più tardi vado ad una festa. Spero che ve lo passi bene!

Tuesday, July 03, 2007

Un Cavallo: Il Nostro Inviato Si Fa Vivo




Ciao ragazzi,
Il Nostro Inviato a Firenze ha appena mandato questa foto. Ma che l'è? Ci sono altre opere d'arte in piazze a Firenze ora? Forse è una iniziativa per l'estate?

I like it! Art in the piazza!

Ci ha mandato anche una foto del titolo (si stenta a leggerlo: "Va, va, corri, corri, vecchio John"), col nome dell'artista:




Thank you Nostro Inviato! (Mi manchi!!!!! Tanto tanto!!!)

Monday, July 02, 2007

Il Palio di Siena



Vince la contrada dell'Oca.

No, vince la contrada del Nicchio.

No, no è l'Oca!

Ho visto la gara oggi in tivu sulla Rai International. E' una della poche volte che posso onestamente dire che ero contenta di avere l'abbonamento alla Rai. I fantini hanno fatto una corsa movimentata.

Ho studiato a Siena quindi il Palio m'interessa, e posso un po' perdermi nelle tradizioni della gara. Vivevo nella contrada del Bruco, ma avevo amici che erano della Chiocciola.

Vedendolo di nuovo mi ricordava quanto è importante conoscere qualcuno con un appartamento che da sulla Piazza del Campo! Quando io ci ho assistito negli anni passati, sono sempre rimasta a piedi in piazza con un sacco di altra gente, col tempo che faceva caldo.

In questo momento, stanno festeggiando a Siena. Beati loro.

Ecco il palio che hanno disegnato quest'anno per il vincitore del Palio del 2 Luglio:

Sunday, July 01, 2007

La Meglio Gioventù


Ciao ragazzi!

Sto guardando il film "La Meglio Gioventù" con Luigi Lo Cascio e Alessio Boni, e mi piace molto!

Ho appena finito di guardare il primo atto. Dura più di tre ore, ma sinceramente il tempo vola! Gradisco il modo in cui il film sviluppa le vite dei protagonisti e fa vedere come loro cambiano, quasi tutto tramite momenti importanti nella storia moderna d'Italia.

Voi che ne pensate? Un avviso: devo aspettare che mi mandino il secondo atto quindi non voglio sapere come finisce!! (Sono abbonata al Netflix, il quale spedisce le pellicole per la posta; ce l'avete in Italia?)

A proposito del cinema, quali sono i film più interessanti che si possono vedere ora in Italia?

Buonanotte a tutti! (soprattutto al Nostro Inviato, che sta ora a Firenze....sembra il momento che Il Nostro Inviato ci debba mandare un servizio, no?!)