Quante volte avrò sentito questa domanda? Comunque sia il conteggio, non basta, ora che non abito più a Firenze.
Quando arrivai a Siena tanti anni fa per studiare -- la prima volta che venni in Italia -- l'accento toscano mi era difficile. Entrando nei negozi, facevo confusione subito, e mi chiedevo, 'Come mai non riesco a capire quello che dice il proprietario (o la commessa)?'
Ora so che la gente che incontravo nei negozi e i ristoranti e i bar di Siena parlava con un accento forte forte. Per una ragazza americana che stava in Italia per imparare la lingua, parlare con i Senesi a volte mi faceva sentire come se qualcuno mi avesse preso in giro, visto che avevo sempre sentito che in italiano si pronunciava ogni lettera a contrasto della mia madrelingua (inglese).
E invece no!
Spesso a Siena (e Firenze e Pisa e ...) non si pronuncia la C! Viene aspirata dopo l'A, per esempio, come tutti gli italiani sanno. E ci sono altre lettere che subiscono una modifica, tipo la Q e la T.
Difficile quanto, che so, cinese? No -- ma quando arrivi in Italia per la prima volta dall'America con una conoscenza molto limitata della lingua, e nessuno ti dice, 'O guarda questi qui a Siena fanno un macello con la C!' ... qualche difficoltà si pone.
Ormai ci sono abituata -- infatti aspiro la C anch'io! Come affetto per la regione che mi ha accolto. E quando leggo uno scritto come quello che ho inserito quassù, mi sento quasi coccolata perché posso ben immaginare una persona mentre dice, 'Indo ttuvai?' Con una voce che mi fa ricordare tanti amici fiorentini che parlono cosi.
Elena Ferrante scrisse, "Le lingue per me hanno un veleno secreto."
Nel mio caso, non si tratta proprio di veleno ma invece forse una specie di droga.
Se mi capita di dover pensare della mia vita, concludo che il periodo trascorso a Siena in cui sono diventata bilingue -- cioè, una persona che sa esprimersi non solamente in una lingua ma bensi due -- ha cambiato tutto. Il momento in cui la vita si divide in due -- prima, parlavo solamente inglese, e dopo invece ho capito che parlare solamente in inglese non mi avrebbe più bastato.
Chiudo con questa guida geniale al parlato fiorentino:
https://www.girovagandoioete.it/dialetto-fiorentino/
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