As I've mentioned, I'm on a listserv for Italian teachers, and through it, I've watched an ongoing debate about the fate of Advanced Placement Italian, which they didn't have at my high school but I guess is now offered at some schools (though it's now on life-support because of a shortage of funds after only four years).
In one letter I received, an Italian teacher warned colleagues not to get caught up in the holiday rush if it means ignoring the thirty-year struggle to raise the profile of Italian studies, namely by maintaining the AP Italian program.
Here's an excerpt from the letter:
Carissimi Amici e Colleghi,
L’atmosfera festiva in cui già siamo immersi non ci deve assolutamente distrarre riguardo all’obbligo morale che abbiamo verso l’AP: una lotta che dura da più di trent’anni.
Se procediamo ciascuno per suo conto, non riusciremo mai a valorizzare l’italiano e a fare in modo che raggiunga gli stessi livelli di altre lingue, come la spagnola e la francese, che sono riuscite a mantenere per molti anni anche un AP in letteratura, mentre noi corriamo il rischio di veder svanire anche l’unico che possediamo, l’AP Language and Culture, e dopo soli quattro anni di vita.
Abbiamo perciò bisogno dell’impegno di ciascuno di voi, affinché gli studenti si iscrivano anno dopo anno all’esame di AP, in quanto solo l’incremento del numero degli studenti riuscirà a far diminuire i costi dovuti al College Board.
CONTIAMO SUL PREZIOSO AIUTO DI CIASCUNO DI VOI!
http://www.italianlanguagefoundation.org/
She does end on a positive note:
Buone feste!
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