Tuesday, January 18, 2022

Caro diario (Writing in Italian every day for a week)

My plan? To write as if I am writing in my journal and to simply do so only in Italian. Do you want to join me? In Italian or any language you want to practice. Here we go:

Caro diario,

Il corso d'italiano che insegno questo semestre comincia giovedi.

Sono 3 anni che non insegno italiano. Tre anni sono tanti! Non è che siano 3 anni senza parlare italiano o scrivere in italiano -- sarebbe difficile immaginare una situazione del genere. Ma insegnare è tutta un'altra cosa. Dal mio punto di vista, è come giornalismo. Quando scrivo un articolo, devo capire cosi bene la questione/la materia che sto seguendo che posso poi spiegarla ad altri.

Quindi sono un po' nervosa. Mi innervosisco soprattutto quando penso che fra poco devo insegnare italiano di nuovo ma questa volta in masherina! Finora quando ho insegnato durante la pandemia si trattava di didattica a distanza. Imparare l'italiano è gia' difficile, io direi.

Pero' c'è da dire che i momenti in cui preparo le lezioni mi riempiono con una specie di gioia. Mi rincuoriscono. Perché mi lega di nuovo alla mia passione per la lingua di Dante.

E poi c'è da considerare un mio progetto. È un progetto in cui cerco di aumentare il numero di persone che parlono itaiano. (Ho altri progetti, compresa una spinta di convincere la gente a scrivere un diario -- come questo diario). Esistono gia' tante persone che parlono inglese. E tante persone che vogliono imparare inglese, che stanno studiando inglese. Ma in USA chi studia italiano studia una lingua minore, ben o male.

Ho fatto ora una ricerca sui blog degli insegnanti e ho trovato uno davvero bello che è il blog di una scuola d'italiano a Firenze (L'Accademia del Giglio): adgblog.it

Mi sa che mi potrebbe essere utile, visto che ci sono un sacco di esercizi e consigli.

Comunque penso di fare una proposta ai miei studenti: scrivere un diario in italiano (forse gli faccio guardare qualche scena del film di Nanno Moretti "Caro Diario."). Ci staranno? Ora vediamo. Scrivere fa sempre bene ma quando uno scrive in una lingua straniera, si tratta di un'impresa abbastanza impegnativa. Non siamo tutti in grado di farlo. Io difatti scrivo poco in italiano, ma faccio anche la scrittrice quindi credo sia normale preferire scrivere nella propria lingua quando una ha un rapporto intimo e intenso con essa fin dall'infanzia! Forse invece di dire che non siamo in grado, sarebbe meglio dire che non ci viene naturalmente.

Ora, caro diario, ti saluto! Alla prossima. 

-30-


No comments:

Post a Comment

Thanks for reading the blog!