(Ah the legacy of Jeff Foxworthy!)
Dalla nostra amica, Ilaria, che è toscanissima!
Sei Toscano se.... ("You're from Tuscany if....")
Sei Toscano se...ti scappa detto un: 'maremma maiala!' anche quando non dovresti.
Sei Toscano se ... hai sempre la battuta pronta...
Sei Toscano se ... sei stanco della 'coha hola con la hannuccia horta horta'...
Sei Toscano se.. mangi i crostini neri fatti con i fegatelli...
Sei Toscano se.. oltre alla C strascicata, basta muoversi di qualche chilometro per sentire l'accento che cambia: si passa da un 'boia deh!' di Livorno, ad un 'icchè tu vvoi, icchè tu dici...' di Firenze, ad un 'maiala!' di Siena..ad un 'Alò' di Arezzo e chi più ne ha, più ne metta!..
Sei Toscano se.. sai fare le imitazioni degli accenti della tua regione..
Sei Toscano se.. riesci a sdrammatizzare tutte le peggio situazioni con una battuta...
Sei Toscano se.. alla fiera mangi i brigidini...
Sei Toscano se.. a Natale mangi cantuccini e li inzuppi nel vin santo.
Sei Toscano se.. pensi 'noi in toscana abbiamo tutto, mare montagne colline'...
Sei Toscano se.. ti senti orgoglioso del tuo accento, anche quando ti prendono in giro...
Sei Toscano se.. pensi 'eh, ma noi si!!! noi parliamo l'italiano, l'italiano puro!!!'
Sei Toscano se.. sai che tra livornesi e pisani c'è l'odio...
Sei Toscano se.. tutti ti fanno i complimenti per l'accento...
Sei Toscano se.. dici A ME MI...
Sei Toscano se.. ti vanti di esser della stessa regione di Ceccherini, Nuti, Pieraccioni, Benigni, Dante e Leonardo...
Sei Toscano se.. quando ti dicono 'Voi toscani non avete un dialetto', tu rispondi in dialetto stretto e loro 'un'intendano nulla'!
Sei Toscano se.. quando ti imitano nel modo di parlare, rispondi con un sorriso: 'E un ti riesce, gnamo, t'insegno io..'
Sei Toscano se.. almeno una volta da piccolo sei andato al Carnevale di Viareggio...
Sei Toscano se.. dici 'ma che ssei grullo?'...
Sei Toscano se.. mangi i cenci...
Sei Toscano se.. esclami 'SIE!' quando qualcuno spara una cazzata..
Sei Toscano se.. i verbi li dici a metà o li abbrevi: FO, VO, VEDE', ANDA', VENI' ecc ecc...
Sei Toscano se.. dici 'I su fratello', 'Mi mà', 'I mi babbo' o 'Mi pà', 'I
mi amico'...
Sei Toscano se.. dici 'CHETATI!' parecchio convinto invece di 'stai zitto!'...
Sei Toscano se.. chiami la sigaretta 'CICCHINO'...
Sei Toscano se.. mangi le Pappardelle Al Sugo di Cinghiale o di Lepre...
Sei Toscano se.. sai fare sempre casino, metti allegria e sei molto accogliente con le persone...
Sei Toscano se.. chiami 'CENCIO' lo straccio per pulire...
Sei Toscano se.. chiami 'GRANATA' la scopa...
Sei Toscano se.. quando non te ne importa nulla di una cosa dici: 'MA M'IMPORTA UNA SEGA'...
Sei Toscano se.. soprattutto sei fiero di esserlo!!
....E IO LO SONO!!!!!!
Me = I write, I edit, I speak Italian, I teach & I do some translation, too. Plus, I love these little sugar-dusted donuts that the Italians call ciambelline. Ciambellina = Chah-Mm-Bayl-LEEna. Welcome & start reading!
Monday, September 29, 2008
Friday, September 26, 2008
Today's Dante Moment of the Day
We continue our journey with Charon, the white-haired ferryman, who has attempted to block Dante's way through the Underworld. Virgil, Dante's trusted guide, says not so fast Charon.
E 'l duca lui: «Caron, non ti crucciare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare».
Quinci fuor quete le lanose gote
al nocchier de la livida palude,
che 'ntorno a li occhi avea di fiamme rote.
Ma quell' anime, ch'eran lasse e nude,
cangiar colore e dibattero i denti,
ratto che 'nteser le parole crude.
Bestemmiavano Dio e lor parenti,
l'umana spezie e 'l loco e 'l tempo e 'l seme
di lor semenza e di lor nascimenti.
Poi si ritrasser tutte quante insieme,
forte piangendo, a la riva malvagia
ch'attende ciascun uom che Dio non teme.
Caron dimonio, con occhi di bragia
loro accennando, tutte le raccoglie;
batte col remo qualunque s'adagia.
Dante's Inferno, Canto III, 91-108
Our last Dante Moment of the Day came on Sept. 2, if you want to see where we left off.
E 'l duca lui: «Caron, non ti crucciare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare».
Quinci fuor quete le lanose gote
al nocchier de la livida palude,
che 'ntorno a li occhi avea di fiamme rote.
Ma quell' anime, ch'eran lasse e nude,
cangiar colore e dibattero i denti,
ratto che 'nteser le parole crude.
Bestemmiavano Dio e lor parenti,
l'umana spezie e 'l loco e 'l tempo e 'l seme
di lor semenza e di lor nascimenti.
Poi si ritrasser tutte quante insieme,
forte piangendo, a la riva malvagia
ch'attende ciascun uom che Dio non teme.
Caron dimonio, con occhi di bragia
loro accennando, tutte le raccoglie;
batte col remo qualunque s'adagia.
Dante's Inferno, Canto III, 91-108
Our last Dante Moment of the Day came on Sept. 2, if you want to see where we left off.
Thursday, September 25, 2008
Noia o disappunto
Ho trovato questa foto oggi sul sito fotografico, Flickr. C'è da dire che a volte la vita è veramente dura. Su, coraggio!
Monday, September 22, 2008
Il Tempo di Morire
C'è voluta solamente una decina di anni ma finalmente Il Nostro Inviato ha capito che Lucio Battisti è bravo e che la sua canzone "Il Tempo Di Morire" è mitica.
Gliel'ho detto che la canzone piace alla nostra amica Ilaria, e credo che l'abbia finalmente convinto che la canzone è forte!
Chissà? Forse fra poco capirà che la canzone "L'America" di Gianni Nannini è altrettanto mitica!
Nota bene: Il Nostro Inviato è partito l'altro ieri per Milano. Gli auguro un buon viaggio e aspetto con anticipazione quali regali lui riporti a casa.
Il libro che sto leggendo: La Bella Figura di Beppe Severgnini
Gliel'ho detto che la canzone piace alla nostra amica Ilaria, e credo che l'abbia finalmente convinto che la canzone è forte!
Chissà? Forse fra poco capirà che la canzone "L'America" di Gianni Nannini è altrettanto mitica!
Nota bene: Il Nostro Inviato è partito l'altro ieri per Milano. Gli auguro un buon viaggio e aspetto con anticipazione quali regali lui riporti a casa.
Il libro che sto leggendo: La Bella Figura di Beppe Severgnini
Saturday, September 20, 2008
Zidane: «Ho sbagliato. Mi pento.»
Incredibile!
Zinedine Zidane, il giocatore di calcio francese, ha ammesso di aver sbalgiato quando ha dato una testata a Marco Materazzi durante la partita Francia-Italia della Coppa Mondiale del 2006, dopo i due si sono scambiati parole in campo.
Io l'avevo sempre difeso ma ora al suo avviso, non si può difendere quello che ha fatto.
Ecco l'articolo dal Corriere della Sera:
Zidane e la testata a Materazzi: «Ho sbagliato. Mi pento»
L'ammissione al cugino: «Non dire mai più che ho fatto bene a dare quella testata. Non ho fatto bene e mi dispiace»
PARIGI - La confessione pubblica, l'ammissione di aver sbagliato con quella testata a Marco Materazzi non c'era mai stata. Eppure Zinedine Zidane, a qualcuno, ha detto «ho sbagliato, mi pento».
Lo rivela l'attesissimo libro, una biografia non autorizzata, «Zidane, una vita segreta», di cui fu misteriosamente rubato a due riprese, in marzo, il manoscritto.
L'AMMISSIONE AL CUGINO - Il libro, che esce il 24 settembre in Francia, è stato scritto dalla giornalista Besma Lahouri e rivela tutta una serie di «segreti» della vita privata, familiare e professionale del giocatore più amato della generazione «mondiale» dei Bleus.
In «Zidane, una vita segreta», la giornalista racconta, tra l’altro, del particolare dopo partita di Zidane, che dopo la sconfitta in finale non avrebbe raggiunse l’albergo della squadra con i suoi compagni, ma sarebbe prelevato dai fratelli Noureddine e Farid e portato a cena in un modesto ristorante di Berlino.
«A tavola - racconta il libro - Noureddine e Farid non hanno chiesto al fratello spiegazioni per la testata a Materazzi, limitandosi a consolarlo. Invano». Nel dicembre 2006, poi, in visita dai suoi parenti in Algeria, Zizou è tornato ad evocare la testata per replicare al cugino Akbou, un farmacista di 40 anni, uno dei pochi ad avere mantenuto sempre i contatti con la famiglia Zidane a Marsiglia.
«Hai fatto bene a dargli quella testata», avrebbe detto Akbou al cugino. Ma la risposta di Zidane sarebbe stata davvero stupefacente: «Non dire più che ho fatto bene. Perché non ho fatto bene e mi dispiace», avrebbe infatti replicato Zizou. Mostrando per la prima volta un segnale di pentimento per il gesto con il quale ha amaramente chiuso la sua carriera.
ALTRI SEGRETI - Francia-Arabia Saudita del 1998 e Francia-Italia del 2006: in entrambi i casi - una partita della prima fase dei mondiali e la finale di Berlino - Zinedine Zidane fu espulso. Eppure, nonostante quanto prescrive il regolamento Fifa, evitò il controllo antidoping prescritto in questi casi. Il libro contiene un capitolo contenente un paio di allusioni al «potere» di Zidane che, in qualche modo, gli avrebbe evitato due controlli «scomodi».
Suffragata dalla testimonianza di due medici Fifa, la notizia che Zidane non ha fatto il test antidoping nemmeno dopo essere stato espulso nella finale in Germania per la testata a Materazzi, viene attribuito nel libro allo statuto di «semidio» ormai raggiunto da Zizou nel mondo del calcio.
Zinedine Zidane, il giocatore di calcio francese, ha ammesso di aver sbalgiato quando ha dato una testata a Marco Materazzi durante la partita Francia-Italia della Coppa Mondiale del 2006, dopo i due si sono scambiati parole in campo.
Io l'avevo sempre difeso ma ora al suo avviso, non si può difendere quello che ha fatto.
Ecco l'articolo dal Corriere della Sera:
Zidane e la testata a Materazzi: «Ho sbagliato. Mi pento»
L'ammissione al cugino: «Non dire mai più che ho fatto bene a dare quella testata. Non ho fatto bene e mi dispiace»
PARIGI - La confessione pubblica, l'ammissione di aver sbagliato con quella testata a Marco Materazzi non c'era mai stata. Eppure Zinedine Zidane, a qualcuno, ha detto «ho sbagliato, mi pento».
Lo rivela l'attesissimo libro, una biografia non autorizzata, «Zidane, una vita segreta», di cui fu misteriosamente rubato a due riprese, in marzo, il manoscritto.
L'AMMISSIONE AL CUGINO - Il libro, che esce il 24 settembre in Francia, è stato scritto dalla giornalista Besma Lahouri e rivela tutta una serie di «segreti» della vita privata, familiare e professionale del giocatore più amato della generazione «mondiale» dei Bleus.
In «Zidane, una vita segreta», la giornalista racconta, tra l’altro, del particolare dopo partita di Zidane, che dopo la sconfitta in finale non avrebbe raggiunse l’albergo della squadra con i suoi compagni, ma sarebbe prelevato dai fratelli Noureddine e Farid e portato a cena in un modesto ristorante di Berlino.
«A tavola - racconta il libro - Noureddine e Farid non hanno chiesto al fratello spiegazioni per la testata a Materazzi, limitandosi a consolarlo. Invano». Nel dicembre 2006, poi, in visita dai suoi parenti in Algeria, Zizou è tornato ad evocare la testata per replicare al cugino Akbou, un farmacista di 40 anni, uno dei pochi ad avere mantenuto sempre i contatti con la famiglia Zidane a Marsiglia.
«Hai fatto bene a dargli quella testata», avrebbe detto Akbou al cugino. Ma la risposta di Zidane sarebbe stata davvero stupefacente: «Non dire più che ho fatto bene. Perché non ho fatto bene e mi dispiace», avrebbe infatti replicato Zizou. Mostrando per la prima volta un segnale di pentimento per il gesto con il quale ha amaramente chiuso la sua carriera.
ALTRI SEGRETI - Francia-Arabia Saudita del 1998 e Francia-Italia del 2006: in entrambi i casi - una partita della prima fase dei mondiali e la finale di Berlino - Zinedine Zidane fu espulso. Eppure, nonostante quanto prescrive il regolamento Fifa, evitò il controllo antidoping prescritto in questi casi. Il libro contiene un capitolo contenente un paio di allusioni al «potere» di Zidane che, in qualche modo, gli avrebbe evitato due controlli «scomodi».
Suffragata dalla testimonianza di due medici Fifa, la notizia che Zidane non ha fatto il test antidoping nemmeno dopo essere stato espulso nella finale in Germania per la testata a Materazzi, viene attribuito nel libro allo statuto di «semidio» ormai raggiunto da Zizou nel mondo del calcio.
Friday, September 19, 2008
Cantina Venosa Vignali Aglianico Del Vulture '03
The Wine Library, in Springfield, N.J., sent an email this morning saying the New York Times' article on aglianico helped the retailer move 85 cases of the Cantina Venosa Vignali Aglianico Del Vulture '03 before 11 a.m. on Wednesday (the day the story appeared).
That wine was the New York Times' top pick for taste and value. (I linked to the online story on Tuesday and casually mentioned that Ciambellina had been writing about aglianico a year ago!)
At $10, the Cantina Venose Vignali was the only wine tested that a "normal person" (i.e. someone like me) could reasonably afford on a regular basis.
Indeed, Gary V., a rabid football fan and the wine guru at the Wine Library says: "Out of the 10 wines that made the NYT list, the Cantina Venosa was the ONLY one that was under $20. In fact, we have it on sale for $9.99....The next best of the Top 10 list was $22 and they only went up from there!"
I think most people are looking for every-day wines. The special bottle of champagne or the $100 bottle of Solaia -- who drinks those wines every day? No one I am writing about. And I would guess most people have quite a few of the good bottles on hand.
I know at Casa Ciambellina, there are two bottles of champagne from France that have been chillin' like villains in the fridge for months.
But I digress!
If you want to order some aglianico from the Wine Library, call 888-980-9463 or go here http://winelibrary.com/
That wine was the New York Times' top pick for taste and value. (I linked to the online story on Tuesday and casually mentioned that Ciambellina had been writing about aglianico a year ago!)
At $10, the Cantina Venose Vignali was the only wine tested that a "normal person" (i.e. someone like me) could reasonably afford on a regular basis.
Indeed, Gary V., a rabid football fan and the wine guru at the Wine Library says: "Out of the 10 wines that made the NYT list, the Cantina Venosa was the ONLY one that was under $20. In fact, we have it on sale for $9.99....The next best of the Top 10 list was $22 and they only went up from there!"
I think most people are looking for every-day wines. The special bottle of champagne or the $100 bottle of Solaia -- who drinks those wines every day? No one I am writing about. And I would guess most people have quite a few of the good bottles on hand.
I know at Casa Ciambellina, there are two bottles of champagne from France that have been chillin' like villains in the fridge for months.
But I digress!
If you want to order some aglianico from the Wine Library, call 888-980-9463 or go here http://winelibrary.com/
Stefano Ramunno, part deux
A long time ago, I wrote a post about an artist based in Florence by the name of Stefano Ramunno.
He creates drawings and watercolors of some of Florence's most famous sites, but he does it with a bit of whimsy.
One drawing features the Duomo in the background, and a clothesline with a clergy's garments drying in the breeze in the foreground. I bought a bunch of small watercolors from him, some framed, some not, and I gave them as gifts or hung them around the house.
Reading back through old comments, I realized a Ciambellina reader very helpfully posted Stefano's Web site.
Here it is:
http://www.stefanoramunno.it/
His shop remains at Via Romana, 18-20r, Florence.
As someone who lived in Florence, I can tell you his works make the perfect keepsake. Here's a photo of one of the works I bought from him.
He creates drawings and watercolors of some of Florence's most famous sites, but he does it with a bit of whimsy.
One drawing features the Duomo in the background, and a clothesline with a clergy's garments drying in the breeze in the foreground. I bought a bunch of small watercolors from him, some framed, some not, and I gave them as gifts or hung them around the house.
Reading back through old comments, I realized a Ciambellina reader very helpfully posted Stefano's Web site.
Here it is:
http://www.stefanoramunno.it/
His shop remains at Via Romana, 18-20r, Florence.
As someone who lived in Florence, I can tell you his works make the perfect keepsake. Here's a photo of one of the works I bought from him.
Wednesday, September 17, 2008
An Italian in Atlanta
Last week when I attended my first meeting of the Italian Conversation Club of Atlanta, I met an Italian engineer named Francesco. (Engineers, Italian and otherwise, seem to find me!)
He lives in Milan and has a temporary stint working at Georgia Tech here in Atlanta.
And he writes a blog in Italian about his experiences in America (or really, in Atlanta, which is something in its own right!).
He chose a cute name for the blog and it's very entertaining! He's discovering things that would give many Italians pause -- stuff like boiled peanuts and the fact that if you want to order a prosecco and you're under 50, you're going to need to show your ID.
Here's the link:
http://frankiegoestoatlanta.blogspot.com
And below is an excerpt from his blog in which he tells of his first encounter with the (silly) produce watering-systems you find in supermarkets (The first line is classic: "Americans are strange -- we know this.")
"Gli americani sono strani, lo sappiamo. Molto strani. Ma riescono ad inventare cose veramente fuori dalla portata della più fervida immaginazione.
Ieri ero al supermercato a fare la spesa, un bel supermercato dove si possono comprare anche i cibi freschi. Ero vicino al reparto della frutta e della verdura esposte a vista, con le cassette come da noi, e stavo cercando di decidere quale succo di frutta avesse la confezione più piccola.
Ad un certo punto sento un tuono da temporale. Penso: cavolo, ok che fuori piove, ma sentirsi cosi tanto... Al che mi giro, e vedo che lo scaffale frigorifero dove c'è la verdura stava innaffiando automaticamente il suo freschissimo contenuto.
Per dare l'idea di un cibo fresco, e che più fresco non si può, ti fanno sentire anche il suono del temporale quando annaffiano la verdura. E tu, contento, la compri come se fosse appena colta dal campo. Ancora umida di pioggia."
He lives in Milan and has a temporary stint working at Georgia Tech here in Atlanta.
And he writes a blog in Italian about his experiences in America (or really, in Atlanta, which is something in its own right!).
He chose a cute name for the blog and it's very entertaining! He's discovering things that would give many Italians pause -- stuff like boiled peanuts and the fact that if you want to order a prosecco and you're under 50, you're going to need to show your ID.
Here's the link:
http://frankiegoestoatlanta.blogspot.com
And below is an excerpt from his blog in which he tells of his first encounter with the (silly) produce watering-systems you find in supermarkets (The first line is classic: "Americans are strange -- we know this.")
"Gli americani sono strani, lo sappiamo. Molto strani. Ma riescono ad inventare cose veramente fuori dalla portata della più fervida immaginazione.
Ieri ero al supermercato a fare la spesa, un bel supermercato dove si possono comprare anche i cibi freschi. Ero vicino al reparto della frutta e della verdura esposte a vista, con le cassette come da noi, e stavo cercando di decidere quale succo di frutta avesse la confezione più piccola.
Ad un certo punto sento un tuono da temporale. Penso: cavolo, ok che fuori piove, ma sentirsi cosi tanto... Al che mi giro, e vedo che lo scaffale frigorifero dove c'è la verdura stava innaffiando automaticamente il suo freschissimo contenuto.
Per dare l'idea di un cibo fresco, e che più fresco non si può, ti fanno sentire anche il suono del temporale quando annaffiano la verdura. E tu, contento, la compri come se fosse appena colta dal campo. Ancora umida di pioggia."
Tuesday, September 16, 2008
Aglianico in the New York Times tomorrow
The Wines of the Times column tomorrow will feature wines made from the aglianico grape.
Hey, Ciambellina readers: you read about it here a year ago!
We drank a lot of aglianico in Campania last year when we were visiting the town near Benevento that was the birthplace of Il Nostro Inviato's grandfather.
The article even mentions a wine producer I wrote about a few weeks ago: Tormaresca (though the Times drank a bottle from 2003, not 2006).
Man, if they were interested, they could have called me last year! Really, it just shows that Eric Asimov and I are on the same page. Heck, we even attended the same college!
Anyway, here's the article, which will appear in tomorrow's print edition:
Wines of The Times
An Italian Name Worth Practicing
By ERIC ASIMOV
Published: September 17, 2008
Aglianico wines, the leading red grape of southern Italy, seem to pass unnoticed by most people, which is a shame because they have so much pleasure to offer.
http://www.nytimes.com/2008/09/17/dining/reviews/17wine.html?ex=1379217600&en=0df158d5406a56be&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
Hey, Ciambellina readers: you read about it here a year ago!
We drank a lot of aglianico in Campania last year when we were visiting the town near Benevento that was the birthplace of Il Nostro Inviato's grandfather.
The article even mentions a wine producer I wrote about a few weeks ago: Tormaresca (though the Times drank a bottle from 2003, not 2006).
Man, if they were interested, they could have called me last year! Really, it just shows that Eric Asimov and I are on the same page. Heck, we even attended the same college!
Anyway, here's the article, which will appear in tomorrow's print edition:
Wines of The Times
An Italian Name Worth Practicing
By ERIC ASIMOV
Published: September 17, 2008
Aglianico wines, the leading red grape of southern Italy, seem to pass unnoticed by most people, which is a shame because they have so much pleasure to offer.
http://www.nytimes.com/2008/09/17/dining/reviews/17wine.html?ex=1379217600&en=0df158d5406a56be&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
Monday, September 15, 2008
Nino Franco Prosecco is here!
By that, I mean Nino Franco Rustico Prosecco di Valdobbiadene -- one of my favorite, favorite wines, and one of Italy's best exports -- is for sale at Kroger.
You know, the run-of-the-mill, not in any way high-end supermarket chain.
That Kroger! I saw it today while I was picking up a few things.
As Bob Dylan said, the times, they are-a-changin!
Of course, a bottle at Kroger costs $15.48, which Ciambellina knows is not a good price. I've bought it at the Wine Library in New Jersey for around $13.90.
But still. It's one more step in the Italianification of America!
Let's hear it for the Bel Paese!
You know, the run-of-the-mill, not in any way high-end supermarket chain.
That Kroger! I saw it today while I was picking up a few things.
As Bob Dylan said, the times, they are-a-changin!
Of course, a bottle at Kroger costs $15.48, which Ciambellina knows is not a good price. I've bought it at the Wine Library in New Jersey for around $13.90.
But still. It's one more step in the Italianification of America!
Let's hear it for the Bel Paese!
Firenze
I found this photo -- taken in Piazzale Michelangelo in Florence -- on Flickr and thought it was pretty cool. My thoughts -- 'Midnight in the Garden of Good and Evil' meets the city of Dante.
Friday, September 12, 2008
Italian Conversation Club -- of Atlanta!
Ieri sera ho parlato italiano dalle 8,00 fino alle 11,00!
E non sono dovuta andare in Italia o a New York.
Ero qui ad Atlanta!
Sono andata ad una cena organizzata dal Italian Conversation Club. Una volta al mese si organizza una cena qui ad Atlanta alla casa di un socio, con l'idea che si deve parlare italiano.
Infatti, all'ingresso, c'era un cartello su cui c'era scritto: "Qui si parla italiano."
In practica c'erano tante persone che invece parlavano inglese, ma io ho incontrato quasi subito un ragazzo da Moldova che parla bene l'italiano e Francesco, un ingegniere da Biella, e quindi ho potuto practicare alla grande!
Alla cena, c'era una trentina di persone -- Americani, Italiani, Europei, vecchi, giovani, pensionati, professionisti. Il club ha 1,200 soci!
E si mangiava bene! Il padrone di casa, Michele che è nato in Sicilia, ha preparato le melanzane grigliate (che erano squisite!), la pizza, gli spaghetti al pomodoro, insalata di mare fredda, ed un sacco di altri piatti.
Per entrare, bisogna o portare da mangiare o bere, o pagare $10. Mi sembra giusto -- se avessi pagato, avrei fatto un affare perché ad una ristorante avrei speso di più per pagare tutto quello che ho mangiato.
Io invece ho portato una bottiglia di dolcetto.
Conviene probabilmente spargere la voce in inglese ma ieri sera ho parlato italiano per tre ore e oggi non voglio fare altro!
Va bene: Looking for more information about the Italian Conversation Club?
www.ciancia.org
The site is actually chock full of information. It provides detailed instructions about hosting an Italian Conversation Club event. For example, your house should be able to hold 100 to 200 people! I'm trying to think if somehow our house could hold 100 people.....hmmm...
I think the next meeting/dinner will take place in Midtown (Atlanta) and I will post information about it as it gets closer.
Buon appetito e buon studio!
E non sono dovuta andare in Italia o a New York.
Ero qui ad Atlanta!
Sono andata ad una cena organizzata dal Italian Conversation Club. Una volta al mese si organizza una cena qui ad Atlanta alla casa di un socio, con l'idea che si deve parlare italiano.
Infatti, all'ingresso, c'era un cartello su cui c'era scritto: "Qui si parla italiano."
In practica c'erano tante persone che invece parlavano inglese, ma io ho incontrato quasi subito un ragazzo da Moldova che parla bene l'italiano e Francesco, un ingegniere da Biella, e quindi ho potuto practicare alla grande!
Alla cena, c'era una trentina di persone -- Americani, Italiani, Europei, vecchi, giovani, pensionati, professionisti. Il club ha 1,200 soci!
E si mangiava bene! Il padrone di casa, Michele che è nato in Sicilia, ha preparato le melanzane grigliate (che erano squisite!), la pizza, gli spaghetti al pomodoro, insalata di mare fredda, ed un sacco di altri piatti.
Per entrare, bisogna o portare da mangiare o bere, o pagare $10. Mi sembra giusto -- se avessi pagato, avrei fatto un affare perché ad una ristorante avrei speso di più per pagare tutto quello che ho mangiato.
Io invece ho portato una bottiglia di dolcetto.
Conviene probabilmente spargere la voce in inglese ma ieri sera ho parlato italiano per tre ore e oggi non voglio fare altro!
Va bene: Looking for more information about the Italian Conversation Club?
www.ciancia.org
The site is actually chock full of information. It provides detailed instructions about hosting an Italian Conversation Club event. For example, your house should be able to hold 100 to 200 people! I'm trying to think if somehow our house could hold 100 people.....hmmm...
I think the next meeting/dinner will take place in Midtown (Atlanta) and I will post information about it as it gets closer.
Buon appetito e buon studio!
Wednesday, September 10, 2008
Machiavelli: Philosophy, Rhetoric, & History
Email can be such a wonderful thing.
I looked at my email just now and saw the following magical words:
"Machiavelli: Philosophy, Rhetoric, & History"
Wow! Whoever sent it has my attention now!
Sure, it was a long, long, long time ago that I wrote my senior college thesis on Machiavelli, but the Mach doesn't pass out of one's life quickly.
Anyway, it's the title of a conference at Yale University in October.
Ok, so I probably can't go but somehow, just writing about the conference jumpstarts my internal life of the mind, and allows me to take a brief break from the drudgery of every day life.
It probably seems like I am a Dante-head, given the semi-regular Dante Moment of the Day posts.
But I've actually spent much more time puzzling over Machiavelli's prose. Was he a republican thinker? A fascist? A devil? Well, I think he was definitely a devil, as in, "You little devil, you!"
He produced just about every type of writing there is -- essays, plays, diplomatic writings, treatises, historical works. And like many of the best writers, he spent some very bitter moments in exile.
Here's to Machiavelli! And here are the details of the conference, just in case you are luckier than I am, and can attend.
"Machiavelli: Philosophy, Rhetoric, & History"
A conference sponsored by Beinecke Rare Book & Manuscript Library, Yale University
Friday and Saturday, October 17 – 18, 2008
This conference will provide a venue for a broad interdisciplinary exploration of Machiavelli as a political philosopher, historian, and literary figure in his own time and beyond.
Sessions will explore Machiavelli’s thought as it related to the ancient world, to the historical imagination and history writing, and to public opinion in his own day and earlier epochs, as well as consider the critical study and evaluation of Machiavelli in the twentieth century.
Open to the public without charge, but registration is required
Details and registration information: http://beinecke.library.yale.edu/machiavelli
I looked at my email just now and saw the following magical words:
"Machiavelli: Philosophy, Rhetoric, & History"
Wow! Whoever sent it has my attention now!
Sure, it was a long, long, long time ago that I wrote my senior college thesis on Machiavelli, but the Mach doesn't pass out of one's life quickly.
Anyway, it's the title of a conference at Yale University in October.
Ok, so I probably can't go but somehow, just writing about the conference jumpstarts my internal life of the mind, and allows me to take a brief break from the drudgery of every day life.
It probably seems like I am a Dante-head, given the semi-regular Dante Moment of the Day posts.
But I've actually spent much more time puzzling over Machiavelli's prose. Was he a republican thinker? A fascist? A devil? Well, I think he was definitely a devil, as in, "You little devil, you!"
He produced just about every type of writing there is -- essays, plays, diplomatic writings, treatises, historical works. And like many of the best writers, he spent some very bitter moments in exile.
Here's to Machiavelli! And here are the details of the conference, just in case you are luckier than I am, and can attend.
"Machiavelli: Philosophy, Rhetoric, & History"
A conference sponsored by Beinecke Rare Book & Manuscript Library, Yale University
Friday and Saturday, October 17 – 18, 2008
This conference will provide a venue for a broad interdisciplinary exploration of Machiavelli as a political philosopher, historian, and literary figure in his own time and beyond.
Sessions will explore Machiavelli’s thought as it related to the ancient world, to the historical imagination and history writing, and to public opinion in his own day and earlier epochs, as well as consider the critical study and evaluation of Machiavelli in the twentieth century.
Open to the public without charge, but registration is required
Details and registration information: http://beinecke.library.yale.edu/machiavelli
Tuesday, September 09, 2008
Vandalismi contro la sede di Forza Italia (Berlusconi)
I found this short news item today on Corriere Fiorentino, a service of Corriere della Sera.
Apparently, someone threw a piece of asphalt at a photo of Prime Minister Silvio Berlusconi that was hanging outside the Florence offices of his political party, Forza Italia.
Woops!
My favorite line: "Non ci faremo intimidire." ("We won't be intimidated.") Yeah, I would guess the Berlusconi folks know a thing or two about intimidation. Ask any journalist in Italy!
Here's the article:
«Un grosso pezzo di asfalto è stato lanciato la scorsa notte contro una foto di Silvio Berlusconi affissa a una delle tre vetrine esterne della sede di Forza Italia di piazza Pier Vettori a Firenze.
Il vetro non è andato in frantumi ma è visibilmente incrinato». Lo dice Tommaso Villa, coordinatore di Forza Italia Giovani a Firenze. L’atto vandalico - continua Villa - è stato segnalato da un gruppo di giovani attivisti del partito che stamani, intorno alle 8, erano andati nella sede per prendere il materiale per un volantinaggio da effettuare davanti alla facoltà di architettura dell’Università di Firenze.
Sul posto è intervenuta la Digos. Villa ha annunciato che Forza Italia presenterà una denuncia.
«PERSISTENTE CLIMA IDEOLOGICO». «Non credo che sia un episodio da sottovalutare: è confermata la persistenza di un preoccupante clima di odio ideologico e di intolleranza nella nostra città».
Lo afferma, in una nota, Bianca Maria Giocoli, capogruppo in consiglio comunale a Firenze di Forza Italia-Pdl, commentando l’atto vandalico compiuto la scorsa notte ai danni della sede di Forza Italia via Pier Vettori a Firenze.
«Non ci faremo intimidire - aggiunge Giocoli, insieme agli altri consiglieri comunali Paolo Amato, Jacopo Bianchi, Enrico Bosi, Massimo Pieri, Marco Stella e Gabriele Toccafondi - ma quanto avvenuto è purtroppo un effetto di una lotta politica che talvolta si basa solo ed esclusivamente sulla delegittimazione dell’ avversario.
Nei giorni scorsi sono apparse scritte intimidatorie contro l’assessore Graziano Cioni. Ieri l’atto vandalico contro la nostra sede: sarà opportuno che di questi episodi si occupi il comitato provinciale per l’ordine pubblico»
Apparently, someone threw a piece of asphalt at a photo of Prime Minister Silvio Berlusconi that was hanging outside the Florence offices of his political party, Forza Italia.
Woops!
My favorite line: "Non ci faremo intimidire." ("We won't be intimidated.") Yeah, I would guess the Berlusconi folks know a thing or two about intimidation. Ask any journalist in Italy!
Here's the article:
«Un grosso pezzo di asfalto è stato lanciato la scorsa notte contro una foto di Silvio Berlusconi affissa a una delle tre vetrine esterne della sede di Forza Italia di piazza Pier Vettori a Firenze.
Il vetro non è andato in frantumi ma è visibilmente incrinato». Lo dice Tommaso Villa, coordinatore di Forza Italia Giovani a Firenze. L’atto vandalico - continua Villa - è stato segnalato da un gruppo di giovani attivisti del partito che stamani, intorno alle 8, erano andati nella sede per prendere il materiale per un volantinaggio da effettuare davanti alla facoltà di architettura dell’Università di Firenze.
Sul posto è intervenuta la Digos. Villa ha annunciato che Forza Italia presenterà una denuncia.
«PERSISTENTE CLIMA IDEOLOGICO». «Non credo che sia un episodio da sottovalutare: è confermata la persistenza di un preoccupante clima di odio ideologico e di intolleranza nella nostra città».
Lo afferma, in una nota, Bianca Maria Giocoli, capogruppo in consiglio comunale a Firenze di Forza Italia-Pdl, commentando l’atto vandalico compiuto la scorsa notte ai danni della sede di Forza Italia via Pier Vettori a Firenze.
«Non ci faremo intimidire - aggiunge Giocoli, insieme agli altri consiglieri comunali Paolo Amato, Jacopo Bianchi, Enrico Bosi, Massimo Pieri, Marco Stella e Gabriele Toccafondi - ma quanto avvenuto è purtroppo un effetto di una lotta politica che talvolta si basa solo ed esclusivamente sulla delegittimazione dell’ avversario.
Nei giorni scorsi sono apparse scritte intimidatorie contro l’assessore Graziano Cioni. Ieri l’atto vandalico contro la nostra sede: sarà opportuno che di questi episodi si occupi il comitato provinciale per l’ordine pubblico»
Monday, September 08, 2008
Uva di Troia
Uva di Troia or Nero di Troia -- I've seen it now both ways -- is a grape grown primarily in southern Italy that makes for a great wine.
We first enjoyed Uva di Troia last year when we traveled through Puglia. Please note, kind readers, it's thought to have originated in Ancient Troy, hence the name.
Il Nostro Inviato found a bottle of Nero di Troia at the Dekalb Farmers Market here in Atlanta Saturday and we promptly drank it that night.
It was good! It's a hearty red, which went well with the grilled chicken and pasta he had prepared.
(Looking over this post, I realize I've neglected to mention another minor reason we like to drink Uva di Troia: the word troia in Italian means hoebag! You know, bitch. Che brutta troia. Kind of funny. He he he.)
Uva di Troia was one of three types of wine that we drank throughout Puglia -- the other two being Primitivo and Negroamaro. What's interesting is these wines are already making their way into bottle shops and restaurants in the U.S.
I don't know what you're drinking at dinner, but I would put aside the Merlot, the Shiraz, the Cabernet Sauvignon, and try these wines. You won't be disappointed!
Here are the details:
Bottaccia Puglia IGT 2005 Nero di Troia
Torre Quarto -- Cerignola (FG)
13 percent alcohol by volume
We first enjoyed Uva di Troia last year when we traveled through Puglia. Please note, kind readers, it's thought to have originated in Ancient Troy, hence the name.
Il Nostro Inviato found a bottle of Nero di Troia at the Dekalb Farmers Market here in Atlanta Saturday and we promptly drank it that night.
It was good! It's a hearty red, which went well with the grilled chicken and pasta he had prepared.
(Looking over this post, I realize I've neglected to mention another minor reason we like to drink Uva di Troia: the word troia in Italian means hoebag! You know, bitch. Che brutta troia. Kind of funny. He he he.)
Uva di Troia was one of three types of wine that we drank throughout Puglia -- the other two being Primitivo and Negroamaro. What's interesting is these wines are already making their way into bottle shops and restaurants in the U.S.
I don't know what you're drinking at dinner, but I would put aside the Merlot, the Shiraz, the Cabernet Sauvignon, and try these wines. You won't be disappointed!
Here are the details:
Bottaccia Puglia IGT 2005 Nero di Troia
Torre Quarto -- Cerignola (FG)
13 percent alcohol by volume
Berlusconi loses libel suit against The Economist
I can't find any word of this on the Corriere della Sera but Reuters is reporting that Italian Prime Minister Silvio Berlusconi has lost his lawsuit against The Economist, which in 2001 said he was unfit to lead Italy.
I remember that story -- I still have it!
Here's the story from Reuters:
ROME (Reuters) - Prime Minister Silvio Berlusconi lost a defamation suit he brought against The Economist over a 2001 cover story that accused him of being "unfit to lead Italy," the British news magazine said on Friday.
Berlusconi, one of Italy's richest men, was ordered to pay The Economist's legal costs of 25,000 euros ($35,760) after a Milan court rejected his libel claims.
The Economist's April 26, 2001, edition ran a front page photo of the media mogul with the headline: "Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy."
It accused him of having conflicts of interest, analyzed his business empire and detailed trials against him, in an issue which came out just ahead of elections that Berlusconi won.
"They (The Economist's arguments) fully fall within the right to criticize, which is guaranteed by Article 21 of the constitution," Milan Judge Angelo Ricciardi wrote, in a copy of the ruling.
Berlusconi's attorney said he would lodge an immediate appeal.
"The Milan court is, in fact, mistaken in ruling lawful an article which in reality should have been considered offensive to the Honorable Berlusconi and was peppered with unfounded assertions," Fabio Lepri said in a statement.
"It is not by chance that the words of the Economist periodical, published shortly before the 2001 elections, have been disproved many times by the votes of the Italian people."
The judgment will do nothing to soften the conservative billionaire's frequent criticism of both the media and Italian judges, who he claims have unfairly targeted him since he entered politics in the early 1990s.
The Economist has repeatedly launched broadsides against Berlusconi, whose business empire spans television, publishing, film and top flight soccer team A.C. Milan.
Just before he narrowly lost his bid for re-election in 2006, the magazine ran a cover story saying "Basta, Berlusconi" ("Enough, Berlusconi"). When snap polls approached in April 2008, it told voters Berlusconi was "still unfit" to lead Italy.
The magazine accused the conservative billionaire in July of using his third term as prime minister largely to pursue his "personal and corporate interests."
The headline was "Berlusconi fiddles, Italy burns" and displayed a caricature of him in the likeliness of Roman emperor Nero.
"There is no hint of debate on the liberalizing measures that Italy's hidebound economy badly needs," it wrote.
Italy's economy shrank by 0.3 percent in the second quarter of the year compared with the first, and Economy Minister Giulio Tremonti has said growth will be "around zero" in 2008, underperforming the euro zone average.
I remember that story -- I still have it!
Here's the story from Reuters:
ROME (Reuters) - Prime Minister Silvio Berlusconi lost a defamation suit he brought against The Economist over a 2001 cover story that accused him of being "unfit to lead Italy," the British news magazine said on Friday.
Berlusconi, one of Italy's richest men, was ordered to pay The Economist's legal costs of 25,000 euros ($35,760) after a Milan court rejected his libel claims.
The Economist's April 26, 2001, edition ran a front page photo of the media mogul with the headline: "Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy."
It accused him of having conflicts of interest, analyzed his business empire and detailed trials against him, in an issue which came out just ahead of elections that Berlusconi won.
"They (The Economist's arguments) fully fall within the right to criticize, which is guaranteed by Article 21 of the constitution," Milan Judge Angelo Ricciardi wrote, in a copy of the ruling.
Berlusconi's attorney said he would lodge an immediate appeal.
"The Milan court is, in fact, mistaken in ruling lawful an article which in reality should have been considered offensive to the Honorable Berlusconi and was peppered with unfounded assertions," Fabio Lepri said in a statement.
"It is not by chance that the words of the Economist periodical, published shortly before the 2001 elections, have been disproved many times by the votes of the Italian people."
The judgment will do nothing to soften the conservative billionaire's frequent criticism of both the media and Italian judges, who he claims have unfairly targeted him since he entered politics in the early 1990s.
The Economist has repeatedly launched broadsides against Berlusconi, whose business empire spans television, publishing, film and top flight soccer team A.C. Milan.
Just before he narrowly lost his bid for re-election in 2006, the magazine ran a cover story saying "Basta, Berlusconi" ("Enough, Berlusconi"). When snap polls approached in April 2008, it told voters Berlusconi was "still unfit" to lead Italy.
The magazine accused the conservative billionaire in July of using his third term as prime minister largely to pursue his "personal and corporate interests."
The headline was "Berlusconi fiddles, Italy burns" and displayed a caricature of him in the likeliness of Roman emperor Nero.
"There is no hint of debate on the liberalizing measures that Italy's hidebound economy badly needs," it wrote.
Italy's economy shrank by 0.3 percent in the second quarter of the year compared with the first, and Economy Minister Giulio Tremonti has said growth will be "around zero" in 2008, underperforming the euro zone average.
Sunday, September 07, 2008
Tuesday, September 02, 2008
Naples Soccer Fans, Secondo Tempo
It's hard to even begin to describe the video I just posted below.
Briefly, though, on Sunday, Naples soccer fans damaged buses, attacked train conductors and took over the Roma Termini train station by force on their way to a championship match between the Roma and Napoli soccer teams.
It was the latest in a long series of increasingly violent clashes among *some* Italian soccer fans. Such clashes, not unique to Italy, are more common in Europe, where fans are likelier to travel to away games to see their teams.
If you don't speak Italian, the video's images will tell the whole story.
If you do speak Italian, you'll hear that four train conductors were hurt and that the train was two hours late coming from Naples, where train personnel tried to persuade people who did not have tickets and simply wanted to cause trouble to exit the train.
Some of the fans threw small explosives, and wore ski masks not unlike what you would see on a bank robber, or more to the point, on a terrorist.
Italy -- what a beautiful country. But how does this happen?
I scanned a half a dozen videos and different details jumped out at me. In one shot of passengers at Roma Termini, you can see Japanese tourists simultaneously panicked and curious -- they are taking photos of the demonstration but keeping a safe distance.
In another excerpt from TV news, a message about the status of Hurricane Gustav flashes on the screen, while the images of the soccer riot play behind.
The incident has sparked a passionate debate online between those who see the hooligans as a small minority, and defend Naples, and those who have simply had enough of the violence and don't have the heart to see such distinctions.
On YouTube, the video I posted has so far spurred 320 comments online.
In my opinion, you can debate the issue all you want -- you can say it's a small minority that unfortunately besmirches the city of Naples.
But in the end, the innocent passengers who witnessed Sunday's guerrilla warfare probably don't care who's at fault -- they just know Italy has a problem it has to deal with.
Government officials in Italy proposed today that Naples soccer fans will not be allowed to attend away games. Yeah, like that's the bold response needed.
File this under the "Worst of Italy."
Briefly, though, on Sunday, Naples soccer fans damaged buses, attacked train conductors and took over the Roma Termini train station by force on their way to a championship match between the Roma and Napoli soccer teams.
It was the latest in a long series of increasingly violent clashes among *some* Italian soccer fans. Such clashes, not unique to Italy, are more common in Europe, where fans are likelier to travel to away games to see their teams.
If you don't speak Italian, the video's images will tell the whole story.
If you do speak Italian, you'll hear that four train conductors were hurt and that the train was two hours late coming from Naples, where train personnel tried to persuade people who did not have tickets and simply wanted to cause trouble to exit the train.
Some of the fans threw small explosives, and wore ski masks not unlike what you would see on a bank robber, or more to the point, on a terrorist.
Italy -- what a beautiful country. But how does this happen?
I scanned a half a dozen videos and different details jumped out at me. In one shot of passengers at Roma Termini, you can see Japanese tourists simultaneously panicked and curious -- they are taking photos of the demonstration but keeping a safe distance.
In another excerpt from TV news, a message about the status of Hurricane Gustav flashes on the screen, while the images of the soccer riot play behind.
The incident has sparked a passionate debate online between those who see the hooligans as a small minority, and defend Naples, and those who have simply had enough of the violence and don't have the heart to see such distinctions.
On YouTube, the video I posted has so far spurred 320 comments online.
In my opinion, you can debate the issue all you want -- you can say it's a small minority that unfortunately besmirches the city of Naples.
But in the end, the innocent passengers who witnessed Sunday's guerrilla warfare probably don't care who's at fault -- they just know Italy has a problem it has to deal with.
Government officials in Italy proposed today that Naples soccer fans will not be allowed to attend away games. Yeah, like that's the bold response needed.
File this under the "Worst of Italy."
Dante Moment of the Day returns!
È giunto il momento di riprendere i nostri studi Danteschi.
The last time we studied Dante together was March 4 (Yes, my cousin Tim's birthday).
No time to waste! So we will take up where we left off, in Canto III of Dante's Inferno. When we left Dante last, he was touring the Underworld, including a meeting with what translator Ciaran Carson calls "so-so souls," the people who were neither saintly nor full of sin.
In today's installment, Dante encounters Charon, the famous white-haired ferryman, with the less than gentle boatside manner.
Elle rigavan lor di sangue il volto,
che, mischiato di lagrime, a' lor piedi
da fastidiosi vermi era ricolto.
E poi ch'a riguardar oltre mi diedi,
vidi genti a la riva d'un gran fiume;
per ch'io dissi: «Maestro, or mi concedi
ch'i' sappia quali sono, e qual costume
le fa di trapassar parer sì pronte,
com' i' discerno per lo fioco lume».
Ed elli a me: «Le cose ti fier conte
quando noi fermerem li nostri passi
su la trista riviera d'Acheronte».
Allor con li occhi vergognosi e bassi,
temendo no 'l mio dir li fosse grave,
infino al fiume del parlar mi trassi.
Ed ecco verso noi venir per nave
un vecchio, bianco per antico pelo,
gridando: «Guai a voi, anime prave!
Non isperate mai veder lo cielo:
i' vegno per menarvi a l'altra riva
ne le tenebre etterne, in caldo e 'n gelo.
E tu che se' costì, anima viva,
pàrtiti da cotesti che son morti».
Ma poi che vide ch'io non mi partiva,
disse: «Per altra via, per altri porti
verrai a piaggia, non qui, per passare:
più lieve legno convien che ti porti».
Dante's Inferno, Canto III, 66 to 90.
The last time we studied Dante together was March 4 (Yes, my cousin Tim's birthday).
No time to waste! So we will take up where we left off, in Canto III of Dante's Inferno. When we left Dante last, he was touring the Underworld, including a meeting with what translator Ciaran Carson calls "so-so souls," the people who were neither saintly nor full of sin.
In today's installment, Dante encounters Charon, the famous white-haired ferryman, with the less than gentle boatside manner.
Elle rigavan lor di sangue il volto,
che, mischiato di lagrime, a' lor piedi
da fastidiosi vermi era ricolto.
E poi ch'a riguardar oltre mi diedi,
vidi genti a la riva d'un gran fiume;
per ch'io dissi: «Maestro, or mi concedi
ch'i' sappia quali sono, e qual costume
le fa di trapassar parer sì pronte,
com' i' discerno per lo fioco lume».
Ed elli a me: «Le cose ti fier conte
quando noi fermerem li nostri passi
su la trista riviera d'Acheronte».
Allor con li occhi vergognosi e bassi,
temendo no 'l mio dir li fosse grave,
infino al fiume del parlar mi trassi.
Ed ecco verso noi venir per nave
un vecchio, bianco per antico pelo,
gridando: «Guai a voi, anime prave!
Non isperate mai veder lo cielo:
i' vegno per menarvi a l'altra riva
ne le tenebre etterne, in caldo e 'n gelo.
E tu che se' costì, anima viva,
pàrtiti da cotesti che son morti».
Ma poi che vide ch'io non mi partiva,
disse: «Per altra via, per altri porti
verrai a piaggia, non qui, per passare:
più lieve legno convien che ti porti».
Dante's Inferno, Canto III, 66 to 90.
Friday, August 29, 2008
No, Non Sono Molto Occupata in Questi Giorni
An astute Ciambellina reader noticed that I've been posting a lot lately, and surmises I have a lot of free time on my hands. (Thanks, Mike!)
È vero! No job leaves me with lots of time to blog!
I'm sorry, though, that I have not been able to blog about some of the Italian goings-on in Atlanta. We still have not replaced our camera!
But there is something very Italian that I see all over Atlanta and I want to blog about it! Without a camera, it's just not possible.
I've also not been able to show you the fine Italian wines we've been consuming as we celebrate our new casa.
One bottle of Prosecco, in particular, is worth recommending because I saw it yesterday at Whole Foods! Unless I'm mistaken, it's a bottle Il Nostro Inviato painstakingly carried back from the Veneto region -- and there it is for sale at Whole Foods!
Oh, pace! Basta aspettare un po'.
As they say in Italy, a bit of patience is needed.
In the meantime, I've been soaking up some of the Democratic National Convention, and I've been keeping my eye on Italian news agencies to see what they report.
What caught my eye today is Il Corriere della Sera is reporting that Republican presidential nominee John McCain plans to tap Sarah Palin, the governor of Alaska, as his vice president.
Really? Very interesting.
Buona giornata a tutti!
È vero! No job leaves me with lots of time to blog!
I'm sorry, though, that I have not been able to blog about some of the Italian goings-on in Atlanta. We still have not replaced our camera!
But there is something very Italian that I see all over Atlanta and I want to blog about it! Without a camera, it's just not possible.
I've also not been able to show you the fine Italian wines we've been consuming as we celebrate our new casa.
One bottle of Prosecco, in particular, is worth recommending because I saw it yesterday at Whole Foods! Unless I'm mistaken, it's a bottle Il Nostro Inviato painstakingly carried back from the Veneto region -- and there it is for sale at Whole Foods!
Oh, pace! Basta aspettare un po'.
As they say in Italy, a bit of patience is needed.
In the meantime, I've been soaking up some of the Democratic National Convention, and I've been keeping my eye on Italian news agencies to see what they report.
What caught my eye today is Il Corriere della Sera is reporting that Republican presidential nominee John McCain plans to tap Sarah Palin, the governor of Alaska, as his vice president.
Really? Very interesting.
Buona giornata a tutti!
Wednesday, August 27, 2008
DA CHE ALBERO CADRESTI?
This little scherzino is a bit like, if you were an animal, what type would you be? Instead, it's called, "What tree would you fall from?"
So find your birthday, and you will see which tree and corresponding fruit you would be. Then you can learn about your character.
I found this little game in an old email from my Ilaria. Some will find it silly because it's like looking up your horoscope but I always find this type of thing is a great way to learn new vocabulary.
(Kind of like watching Spanish soap operas on television; oh sure it's melodramatic and silly but they are speaking Spanish, no?)
Just to give you an example, mine says, in part, that I love beautiful things and I love to travel. I'm a nonstop dreamer; honest, demanding, and capricious. I will leave it up to you, my faithful readers, to decide if it's true! (Let me know if you want me to translate yours).
DA CHE ALBERO CADRESTI?
Cerca il giorno del tuo compleanno e trova il tuo albero...
Una volta localizzato, ricerca sotto la spiegazione sullo stesso. È interessante ed in qualche modo preciso, oltre ad essere parte dell'astrologia Celtica.
Se lo fai, il tuo sogno diventerà realtà. Altrimenti diventerà il contrario. Inusuale no? ma dicono che funziona.
Dic 23 a Gen 01 - Albero di Mela
Gen 02 a Gen 11 - Albero di Abete
Gen 12 a Gen 24 - Albero dell'Olmo
Gen 25 a Feb 03 - Il Cipresso
Feb 04 a Feb 08 - Pioppo
Feb 09 a Feb 18 - Il Cedro
Feb 19 a Feb 28 - Il Pino
Mar 01 a Mar 10 - Il Salice piangente
Mar 11 a Mar 20 - Albero di Lime
Mar 21 - Il Rovere
Mar 22 a Mar 31 - Albero di Nocciole
Apr 01 ad Apr 10 - Albero Rowan
Apr 11 ad Apr 20 - Albero di Acero
Apr 21 ad Apr 30 - Il Noce
Mag 01 a Mag 14 - Pioppo
Mag 15 a Mag 24 - Albero di Castagno
Mag 25 a Giu 03 - Albero di Ciliegio
Giu 04 a Giu 13 - Albero Hornbeam
Giu 14 a Giu 23 - Il Fico
Giu 24 - Albero di Betulla
Giu 25 a Lug 04 - Albero di Mela
Lug 05 a Lug 14 - Albero di Abete
Lug 15 a Lug 25 - Albero dell'Olmo
Lug 26 ad Ago 04 - Il Cipresso
Ago 05 ad Ago 13 - Pioppo
Ago 14 ad Ago 23 - Il Cedro
Ago 24 a Set 02 - Il Pino
Set 03 a Set 12 - Il Salice piangente
Set 13 a Set 22 - Albero di Lime
Set 23 - L'Olivo
Set 24 ad Ott 03 - Albero di Nocciole
Ott 04 ad Ott 13 - Albero Rowan
Ott 14 ad Ott 23 - Albero di Acero
Ott 24 a Nov 11 - Il Noce
Nov 12 a Nov 21 - Albero di Castagno
Nov 22 a Dic 01 - Albero di Ciliegio
Dic 02 a Dic 11 - Albero Hornbeam
Dic 12 a Dic 21 - Il Fico
Dic 22 - Albero dell'Aia
Pioppo, l'Incertezza.
È una persona con un alto senso dell'estetica,non molto sicura di se stessa, coraggiosa solo se è necessario, necessita circondarsi di un ambiente gradevole, è molto selettiva, a volte solitaria, molto entusiasta,di natura artistica, buona organizzatrice, cerca di imparare attraverso la filosofia, fidato in qualunque situazione, assume molto seriamente le relazioni.
Albero Di Betulla, l'Ispirazione.
È una persona vivace, attraente,elegante,amichevole, non pretenziosa, modesta, non gli piacciono gli eccessi, odia la cosa volgare, ama la vita nella natura e la calma, non molto appassiona, piena di immaginazione, un po' ambiziosa, cerca
l'atmosfera di calma e soddisfazione.
Albero Di Abete, il Mistero.
È una persona di straordinario buon gusto,dignità, sofisticata, ama la bellezza, di temperamento testarda, tende all'egoismo ma si preoccupa per chi le sta vicino, piuttosto modesta, molto ambiziosa, di molti talenti, industriosa, amante insoddisfatto, di molti amici e nemici, molto fidato.
Albero Di Acero, la Mente Aperta.
Una persona rispettosa della cosa comune,piena di immaginazione ed originalità, timida e riservata,ambiziosa, orgogliosa, sicura di sé, con sete di nuove esperienze,
a volte nervosa, ha molte complessità, buona memoria, impara rapidamente,
con una vita amorosa complicata, gli piace impressionare.
Albero Di Nocciole, la cosa Straordinaria.
È una persona affascinante, non chiede niente, molto comprensiva, sa come impressionare la gente, attiva nella lotta per cause sociali, popolare, di temperamento ed amante capriccioso, onesto e compagno tollerante, con un senso della
giustizia molto preciso.
Albero Di Castagno, l'Onestà.
Di bellezza inusuale, non desidera impressionare, con uno sviluppato senso della giustizia, vivace, è una persona interessante, diplomatica di nascita, tuttavia si irrita facilmente ed è molto sensibile in compagnia, molte volte per mancanza di sicurezza in sé stessa, a volte agisce con senso di superiorità, si sente
incompresa, ha difficoltà per trovare partner.
Albero di Ciliegio.
È una persona eccezionalmente attraente, vivace, impulsiva, esigente, non gli importano le critiche, ambiziosa, intelligente, piena di talenti, gli piace giocare col destino, può essere egoista, molto affidabile e degna di fiducia, amante fedele e
prudente, a volte il cervello controlla al cuore, ma prende molto seriamente le sue
relazioni.
Albero di Faggio, la Creatività.
Ama piacere, lo preoccupano le apparenze,materialista,organizza bene la sua vita e la sua corsa, è una persona economa, buon leader non prende rischi non necessari, ragionevole, splendida compagna di vita, gli piace mantenere la linea (dieta) sport,
etc...
Albero HORNBEAM, il Buon Gusto.
Di una bellezza molto fresca, si preoccupa per la sua apparenza e la sua condizione economica, di buon gusto, non è egoista, vive in maniera ragionevole e disciplinata, cerca bontà e conoscenza in un compagno emotivo, sogna amanti inusuali, spesso è felice coi suoi sentimenti,diffida della maggioranza delle persone, non è ma sicura delle sue decisioni, molto coscienziosa.
Albero Di Lime, il Dubbio.
Accetta quello che la vita gli dà di una maniera molto complessa, odia litigare, lo stress ed il lavoro, ma lo disgusta la pigrizia e l'oziosità, è soave e sa cedere, fa sacrifici per gli amici, di molti talenti ma non sufficientemente tenace per sfruttarli, si lamenta spesso, è una persona molto gelosa ma leale.
Albero Di Mela, l'Amore.
Di carattere leggero, molto carismatica, è una persona vistosa ed attraente, di un'aura gradevole, civetta, avventuriera, sensibile, sempre innamorata, vuole amare ed essere amata, compagna fedele e tenera, molto generosa, di talenti scientifici, vive giorno per giorno,filosofa spensierata con immaginazione.
Albero Dell'Olmo, la Mentalità Nobile.
Di figura gradevole, buon gusto nel vestire, di esigenze modeste, tende a non dimenticare gli errori, allegro, gli piace comandare ma non ubbidire, è un compagno onesto e fedele, gli piace prendere decisioni per gli altri, di mentalità nobile, generosa, con buon senso dell'umorismo, grande capacità pratica.
Albero ROWAN, la Sensibilità.
Piena di incanto, allegro, dà senza aspettative, gli piace richiamare l'attenzione, ama la vita, le emozioni, non riposa, e gli piacciono perfino le complicazioni, è tanto dipendente quanto indipendente, ama piacere è una persona artistica, appassionata, emozionale, buona compagnia, non dimentica.
Il Cedro, la Fiducia.
Di una bellezza strana, sa adattarsi, ama il lusso, di buona salute, è una persona per niente timida, sicura di sé, con determinazione ma impaziente, gli piace impressionare gli altri, di molti talenti, industriosa, salubremente ottimista, in attesa dell'unico e vero amore, capace di prendere rapidamente decisioni.
Il Cipresso, la Fedeltà.
Forte, muscolare, adattabile, prende quello che la vita le offre, è una persona soddisfatta, ottimista, desidera il denaro ed il riconoscimento, odia la solitudine, è una compagnia appassionata e sempre insoddisfatta, fedele, si altera facilmente, indocile, pedante, disinteressata.
Il Noce, la Passione.
Implacabile, è una persona strana e piena di contrasti, spesso egoista, aggressiva, nobile, di orizzonti ampi, di reazioni inaspettate, spontanea, di ambizione senza limiti, per niente flessibile, è un compagno difficile e poco comune, non sempre piace ma è ammirato, con ingegno strategico, molto gelosa ed appassionata, non accetta compromessi.
L'Olivo, la Saggezza.
Ama il sole, di sentimenti caldi e teneri, ragionevole è una persona equilibrata, evita l'aggressione e la violenza, tollerante, allegra, calma, un senso ben sviluppato della giustizia, sensibile,empatica, non gelosa, gli piace leggere e la compagnia di persone sofisticate.
Il Pino, la cosa Particolare.
Gli piace la compagnia gradevole, è una persona molto robusta, sa fare della sua vita qualcosa confortevole, molto attiva, naturale, di buona compagnia ma non sempre amichevole, si innamora facilmente ma la sua passione si spegne in poco tempo, si arrende facilmente, la delude tutto fino a che trova il suo ideale, è di fiducia e di carattere pratico.
Il Rovere, la Prodezza.
È forte, una persona robusta di natura, coraggiosa, implacabile, indipendente, sensibile, non gli piacciono i cambiamenti, mantiene i suoi piedi ben sistemati sulla terra, e gli piace l'azione.
Il Salice piangente, la Malinconia.
Una persona bella ma malinconica, attraente, molto empatica, ama le cose belle e di buon gusto, ama viaggiare, sognatrice senza riposo, capricciosa, onesta, può essere
influenzata ma è difficile per lei convivere, esigente, con buona
intuizione, soffre nell'amore ma a volte trova sostentamento nel suo compagno.
Il Fico, la Sensibilità.
Molto forte, è una persona volenterosa, indipendente, non permette le contraddizioni o discussioni, ama la vita, la sua famiglia, i bambini e gli animali, un po' volatile socialmente, buon senso dell'umorismo, gli piace l'ozio e la pigrizia, di un talento pratico.
So find your birthday, and you will see which tree and corresponding fruit you would be. Then you can learn about your character.
I found this little game in an old email from my Ilaria. Some will find it silly because it's like looking up your horoscope but I always find this type of thing is a great way to learn new vocabulary.
(Kind of like watching Spanish soap operas on television; oh sure it's melodramatic and silly but they are speaking Spanish, no?)
Just to give you an example, mine says, in part, that I love beautiful things and I love to travel. I'm a nonstop dreamer; honest, demanding, and capricious. I will leave it up to you, my faithful readers, to decide if it's true! (Let me know if you want me to translate yours).
DA CHE ALBERO CADRESTI?
Cerca il giorno del tuo compleanno e trova il tuo albero...
Una volta localizzato, ricerca sotto la spiegazione sullo stesso. È interessante ed in qualche modo preciso, oltre ad essere parte dell'astrologia Celtica.
Se lo fai, il tuo sogno diventerà realtà. Altrimenti diventerà il contrario. Inusuale no? ma dicono che funziona.
Dic 23 a Gen 01 - Albero di Mela
Gen 02 a Gen 11 - Albero di Abete
Gen 12 a Gen 24 - Albero dell'Olmo
Gen 25 a Feb 03 - Il Cipresso
Feb 04 a Feb 08 - Pioppo
Feb 09 a Feb 18 - Il Cedro
Feb 19 a Feb 28 - Il Pino
Mar 01 a Mar 10 - Il Salice piangente
Mar 11 a Mar 20 - Albero di Lime
Mar 21 - Il Rovere
Mar 22 a Mar 31 - Albero di Nocciole
Apr 01 ad Apr 10 - Albero Rowan
Apr 11 ad Apr 20 - Albero di Acero
Apr 21 ad Apr 30 - Il Noce
Mag 01 a Mag 14 - Pioppo
Mag 15 a Mag 24 - Albero di Castagno
Mag 25 a Giu 03 - Albero di Ciliegio
Giu 04 a Giu 13 - Albero Hornbeam
Giu 14 a Giu 23 - Il Fico
Giu 24 - Albero di Betulla
Giu 25 a Lug 04 - Albero di Mela
Lug 05 a Lug 14 - Albero di Abete
Lug 15 a Lug 25 - Albero dell'Olmo
Lug 26 ad Ago 04 - Il Cipresso
Ago 05 ad Ago 13 - Pioppo
Ago 14 ad Ago 23 - Il Cedro
Ago 24 a Set 02 - Il Pino
Set 03 a Set 12 - Il Salice piangente
Set 13 a Set 22 - Albero di Lime
Set 23 - L'Olivo
Set 24 ad Ott 03 - Albero di Nocciole
Ott 04 ad Ott 13 - Albero Rowan
Ott 14 ad Ott 23 - Albero di Acero
Ott 24 a Nov 11 - Il Noce
Nov 12 a Nov 21 - Albero di Castagno
Nov 22 a Dic 01 - Albero di Ciliegio
Dic 02 a Dic 11 - Albero Hornbeam
Dic 12 a Dic 21 - Il Fico
Dic 22 - Albero dell'Aia
Pioppo, l'Incertezza.
È una persona con un alto senso dell'estetica,non molto sicura di se stessa, coraggiosa solo se è necessario, necessita circondarsi di un ambiente gradevole, è molto selettiva, a volte solitaria, molto entusiasta,di natura artistica, buona organizzatrice, cerca di imparare attraverso la filosofia, fidato in qualunque situazione, assume molto seriamente le relazioni.
Albero Di Betulla, l'Ispirazione.
È una persona vivace, attraente,elegante,amichevole, non pretenziosa, modesta, non gli piacciono gli eccessi, odia la cosa volgare, ama la vita nella natura e la calma, non molto appassiona, piena di immaginazione, un po' ambiziosa, cerca
l'atmosfera di calma e soddisfazione.
Albero Di Abete, il Mistero.
È una persona di straordinario buon gusto,dignità, sofisticata, ama la bellezza, di temperamento testarda, tende all'egoismo ma si preoccupa per chi le sta vicino, piuttosto modesta, molto ambiziosa, di molti talenti, industriosa, amante insoddisfatto, di molti amici e nemici, molto fidato.
Albero Di Acero, la Mente Aperta.
Una persona rispettosa della cosa comune,piena di immaginazione ed originalità, timida e riservata,ambiziosa, orgogliosa, sicura di sé, con sete di nuove esperienze,
a volte nervosa, ha molte complessità, buona memoria, impara rapidamente,
con una vita amorosa complicata, gli piace impressionare.
Albero Di Nocciole, la cosa Straordinaria.
È una persona affascinante, non chiede niente, molto comprensiva, sa come impressionare la gente, attiva nella lotta per cause sociali, popolare, di temperamento ed amante capriccioso, onesto e compagno tollerante, con un senso della
giustizia molto preciso.
Albero Di Castagno, l'Onestà.
Di bellezza inusuale, non desidera impressionare, con uno sviluppato senso della giustizia, vivace, è una persona interessante, diplomatica di nascita, tuttavia si irrita facilmente ed è molto sensibile in compagnia, molte volte per mancanza di sicurezza in sé stessa, a volte agisce con senso di superiorità, si sente
incompresa, ha difficoltà per trovare partner.
Albero di Ciliegio.
È una persona eccezionalmente attraente, vivace, impulsiva, esigente, non gli importano le critiche, ambiziosa, intelligente, piena di talenti, gli piace giocare col destino, può essere egoista, molto affidabile e degna di fiducia, amante fedele e
prudente, a volte il cervello controlla al cuore, ma prende molto seriamente le sue
relazioni.
Albero di Faggio, la Creatività.
Ama piacere, lo preoccupano le apparenze,materialista,organizza bene la sua vita e la sua corsa, è una persona economa, buon leader non prende rischi non necessari, ragionevole, splendida compagna di vita, gli piace mantenere la linea (dieta) sport,
etc...
Albero HORNBEAM, il Buon Gusto.
Di una bellezza molto fresca, si preoccupa per la sua apparenza e la sua condizione economica, di buon gusto, non è egoista, vive in maniera ragionevole e disciplinata, cerca bontà e conoscenza in un compagno emotivo, sogna amanti inusuali, spesso è felice coi suoi sentimenti,diffida della maggioranza delle persone, non è ma sicura delle sue decisioni, molto coscienziosa.
Albero Di Lime, il Dubbio.
Accetta quello che la vita gli dà di una maniera molto complessa, odia litigare, lo stress ed il lavoro, ma lo disgusta la pigrizia e l'oziosità, è soave e sa cedere, fa sacrifici per gli amici, di molti talenti ma non sufficientemente tenace per sfruttarli, si lamenta spesso, è una persona molto gelosa ma leale.
Albero Di Mela, l'Amore.
Di carattere leggero, molto carismatica, è una persona vistosa ed attraente, di un'aura gradevole, civetta, avventuriera, sensibile, sempre innamorata, vuole amare ed essere amata, compagna fedele e tenera, molto generosa, di talenti scientifici, vive giorno per giorno,filosofa spensierata con immaginazione.
Albero Dell'Olmo, la Mentalità Nobile.
Di figura gradevole, buon gusto nel vestire, di esigenze modeste, tende a non dimenticare gli errori, allegro, gli piace comandare ma non ubbidire, è un compagno onesto e fedele, gli piace prendere decisioni per gli altri, di mentalità nobile, generosa, con buon senso dell'umorismo, grande capacità pratica.
Albero ROWAN, la Sensibilità.
Piena di incanto, allegro, dà senza aspettative, gli piace richiamare l'attenzione, ama la vita, le emozioni, non riposa, e gli piacciono perfino le complicazioni, è tanto dipendente quanto indipendente, ama piacere è una persona artistica, appassionata, emozionale, buona compagnia, non dimentica.
Il Cedro, la Fiducia.
Di una bellezza strana, sa adattarsi, ama il lusso, di buona salute, è una persona per niente timida, sicura di sé, con determinazione ma impaziente, gli piace impressionare gli altri, di molti talenti, industriosa, salubremente ottimista, in attesa dell'unico e vero amore, capace di prendere rapidamente decisioni.
Il Cipresso, la Fedeltà.
Forte, muscolare, adattabile, prende quello che la vita le offre, è una persona soddisfatta, ottimista, desidera il denaro ed il riconoscimento, odia la solitudine, è una compagnia appassionata e sempre insoddisfatta, fedele, si altera facilmente, indocile, pedante, disinteressata.
Il Noce, la Passione.
Implacabile, è una persona strana e piena di contrasti, spesso egoista, aggressiva, nobile, di orizzonti ampi, di reazioni inaspettate, spontanea, di ambizione senza limiti, per niente flessibile, è un compagno difficile e poco comune, non sempre piace ma è ammirato, con ingegno strategico, molto gelosa ed appassionata, non accetta compromessi.
L'Olivo, la Saggezza.
Ama il sole, di sentimenti caldi e teneri, ragionevole è una persona equilibrata, evita l'aggressione e la violenza, tollerante, allegra, calma, un senso ben sviluppato della giustizia, sensibile,empatica, non gelosa, gli piace leggere e la compagnia di persone sofisticate.
Il Pino, la cosa Particolare.
Gli piace la compagnia gradevole, è una persona molto robusta, sa fare della sua vita qualcosa confortevole, molto attiva, naturale, di buona compagnia ma non sempre amichevole, si innamora facilmente ma la sua passione si spegne in poco tempo, si arrende facilmente, la delude tutto fino a che trova il suo ideale, è di fiducia e di carattere pratico.
Il Rovere, la Prodezza.
È forte, una persona robusta di natura, coraggiosa, implacabile, indipendente, sensibile, non gli piacciono i cambiamenti, mantiene i suoi piedi ben sistemati sulla terra, e gli piace l'azione.
Il Salice piangente, la Malinconia.
Una persona bella ma malinconica, attraente, molto empatica, ama le cose belle e di buon gusto, ama viaggiare, sognatrice senza riposo, capricciosa, onesta, può essere
influenzata ma è difficile per lei convivere, esigente, con buona
intuizione, soffre nell'amore ma a volte trova sostentamento nel suo compagno.
Il Fico, la Sensibilità.
Molto forte, è una persona volenterosa, indipendente, non permette le contraddizioni o discussioni, ama la vita, la sua famiglia, i bambini e gli animali, un po' volatile socialmente, buon senso dell'umorismo, gli piace l'ozio e la pigrizia, di un talento pratico.
"Gatto murato nella vasca da bagno: vivo"
The most-read story today on the site of the Corriere della Sera?
"Gatto murato nella vasca da bagno: vivo"
A cat was found alive after being trapped for seven weeks behind a newly re-tiled bathtub!
(Second-most read was about an Italian who's accused of sex crimes in Kenya)
It actually happened in Germany but clearly Italians are cat-lovers (just like Ciambellina!) and couldn't resist a story like this! The cat was discovered when someone in a neighboring apartment heard little scratches and desperate "cries" for help while taking a shower.
Poor little Bonny lost four kilograms but is in good spirits!
Here's the story:
Gatto murato nella vasca da bagno: vivo
Il felino è finito per sbaglio sotto le mattonelle appena posate: sopravvissuto per sette settimane senza cibo
STADTHAGEN (Germania) - Voleva sfuggire al baccano provocato dai piastrellisti che stavano ristrutturando il bagno della casa a fianco di quella dove vive a Stadthagen, cittadina della Bassa Sassonia.
Un gatto (è lui il protagonista della storia) per sbaglio è finito sotto le mattonelle appena posate ed è stato letteralmente murato sotto la vasca da bagno. Bonny, questo il suo nome, è sopravvissuto - dopo sette settimane in condizioni estreme - anche grazie ai suoi miagolii ininterrotti.
DIMAGRITO 4 KG - Ora il piccolo meticcio persiano è diventato un eroe della stampa tedesca. Era sparito da un condominio senza lasciare tracce a inizio luglio, riporta il quotidiano Hannoversche Allgemeine Zeitung.
Per settimane l'anziana proprietaria Monika Hoppert si è messa alla disperata ricerca del suo Bonny, senza successo. Sette settimane più tardi il micio è stato ritrovato, chiuso nel muro sotto la vasca da bagno della vicina di casa.
Là si è rifugiato scappando dal rumore dei lavori, ed è stato murato dagli artigiani che apparentemente non si sono accorti dell'animaletto. Bonny è stato scoperto quando l'inquilina ha sentito graffi e lamenti nel muro mentre faceva la doccia. Il piccolo, ancora impaurito, è dimagrito di quattro chili durante la "prigionia".
"Gatto murato nella vasca da bagno: vivo"
A cat was found alive after being trapped for seven weeks behind a newly re-tiled bathtub!
(Second-most read was about an Italian who's accused of sex crimes in Kenya)
It actually happened in Germany but clearly Italians are cat-lovers (just like Ciambellina!) and couldn't resist a story like this! The cat was discovered when someone in a neighboring apartment heard little scratches and desperate "cries" for help while taking a shower.
Poor little Bonny lost four kilograms but is in good spirits!
Here's the story:
Gatto murato nella vasca da bagno: vivo
Il felino è finito per sbaglio sotto le mattonelle appena posate: sopravvissuto per sette settimane senza cibo
STADTHAGEN (Germania) - Voleva sfuggire al baccano provocato dai piastrellisti che stavano ristrutturando il bagno della casa a fianco di quella dove vive a Stadthagen, cittadina della Bassa Sassonia.
Un gatto (è lui il protagonista della storia) per sbaglio è finito sotto le mattonelle appena posate ed è stato letteralmente murato sotto la vasca da bagno. Bonny, questo il suo nome, è sopravvissuto - dopo sette settimane in condizioni estreme - anche grazie ai suoi miagolii ininterrotti.
DIMAGRITO 4 KG - Ora il piccolo meticcio persiano è diventato un eroe della stampa tedesca. Era sparito da un condominio senza lasciare tracce a inizio luglio, riporta il quotidiano Hannoversche Allgemeine Zeitung.
Per settimane l'anziana proprietaria Monika Hoppert si è messa alla disperata ricerca del suo Bonny, senza successo. Sette settimane più tardi il micio è stato ritrovato, chiuso nel muro sotto la vasca da bagno della vicina di casa.
Là si è rifugiato scappando dal rumore dei lavori, ed è stato murato dagli artigiani che apparentemente non si sono accorti dell'animaletto. Bonny è stato scoperto quando l'inquilina ha sentito graffi e lamenti nel muro mentre faceva la doccia. Il piccolo, ancora impaurito, è dimagrito di quattro chili durante la "prigionia".
Tuesday, August 26, 2008
Three Italian teaching positions in N.C.
For some weird reason -- I guess, the reason is I am me -- I am on an email list for university professors of Italian.
No, I am not a professor of Italian, nor am I even trying to be -- though it would be fun, huh?!
But I subscribe to an Italian academic journal (Italica) that features reviews of new books and essays on research topics, and along with the subscription comes an email listserv that frequently traffics in job openings.
This morning I received an email about three -- yes three! -- teaching positions at Wake Forest University in Winston-Salem (North Carolina). The university is looking for two lecturers and one assistant professor of Italian.
Why do I care?
Well, first off, I always want to see more Americans studying Italian.
And if they need three Italian teachers at a university in North Carolina that's not necessarily known for its Italian curriculum (as, say, Columbia University is), well, heck, that tells me more and more people are actually studying Italian! Yay!
Che faccio oggi?
Cerco lavoro, chiaro, ma spero di anche andare a nuotare a vasca. C'è una bella piscina nella zona di Atlanta dove viviamo e me ne devo approffittare perché fra poco chiude.
Buona giornata a tutti!
No, I am not a professor of Italian, nor am I even trying to be -- though it would be fun, huh?!
But I subscribe to an Italian academic journal (Italica) that features reviews of new books and essays on research topics, and along with the subscription comes an email listserv that frequently traffics in job openings.
This morning I received an email about three -- yes three! -- teaching positions at Wake Forest University in Winston-Salem (North Carolina). The university is looking for two lecturers and one assistant professor of Italian.
Why do I care?
Well, first off, I always want to see more Americans studying Italian.
And if they need three Italian teachers at a university in North Carolina that's not necessarily known for its Italian curriculum (as, say, Columbia University is), well, heck, that tells me more and more people are actually studying Italian! Yay!
Che faccio oggi?
Cerco lavoro, chiaro, ma spero di anche andare a nuotare a vasca. C'è una bella piscina nella zona di Atlanta dove viviamo e me ne devo approffittare perché fra poco chiude.
Buona giornata a tutti!
Sunday, August 24, 2008
Una foto scattata un anno fa....
I took this photo a year ago when we stopped briefly in the birthplace of the Italian monk, Padre Pio (now a saint). The photo shows the entrance of his home, which contains a stone slab he used as a pillow.
He's from the tiny little village of Pietralcina, in the province of Campania -- now the destination for thousands (millions?) of religious pilgrims from all over the world.
An odd combination -- the visitors, many of them nuns, priests and Franciscan brothers, walking through narrow, medieval streets clogged with tacky tourist stands hawking Padre Pio snowglobes!
Ahh that was some vacation....seems like a millions years ago!
Wednesday, August 20, 2008
Gita a Greenville!
Oggi faccio una piccola gita a Greenville, una bellissima cittadina nel Sud Carolina, dove io e il Nostro Inviato abbiamo vissuto qualche anno fa.
Ora che viviamo di nuovo ad Atlanta, ci mettiamo solamente 2.5 ore in macchina per arrivare lì.
Il Nostro Inviato ci va per lavorare; io, essendo disoccupata, l'accompagno e mi approffitto dell'opportunità per trovare degli amici.
Greenville è gemellata con Bergamo. Infatti, c'è una piazza in centro che si chiama Piazza Bergamo (dove c'è anche una ristorante italiano dove si mangia veramente bene!).
La piccola città è notevole perché funziona più o meno come una città italiana.
Cioè, il centro della città è il punto di referimento per cittadini per qualsiasi faccenda che devono sprigare: per fare la spesa, per uscire con degli amici, per ascoltare un concerto, per vedere la partita, per fare due passi.
Forse vi sembra ovvio ma da noi in America, ormai sono in poche le città che funzionano così.
STO LEGGENDO: "Il Cavaliere e La Morte" di Leonardo Sciascia
Ora che viviamo di nuovo ad Atlanta, ci mettiamo solamente 2.5 ore in macchina per arrivare lì.
Il Nostro Inviato ci va per lavorare; io, essendo disoccupata, l'accompagno e mi approffitto dell'opportunità per trovare degli amici.
Greenville è gemellata con Bergamo. Infatti, c'è una piazza in centro che si chiama Piazza Bergamo (dove c'è anche una ristorante italiano dove si mangia veramente bene!).
La piccola città è notevole perché funziona più o meno come una città italiana.
Cioè, il centro della città è il punto di referimento per cittadini per qualsiasi faccenda che devono sprigare: per fare la spesa, per uscire con degli amici, per ascoltare un concerto, per vedere la partita, per fare due passi.
Forse vi sembra ovvio ma da noi in America, ormai sono in poche le città che funzionano così.
STO LEGGENDO: "Il Cavaliere e La Morte" di Leonardo Sciascia
Sunday, August 17, 2008
Papaveri salentini
To think, a year ago I was planning my trip to Puglia. I can't go there now, but I can relive the trip through photos -- even other people's photos. This photo ("Poppies in Salento") was taken near Lecce.
Thursday, August 14, 2008
Ciao y'all!
Eccomi!
Scrivo quest'argomento dal primo piano della nostra nuova casa ad Atlanta.
Finalmente, il trasloco è finito, i nostri mobili, vestiti, quadri, ecc., sono qui, ho sistemato il telefono e il computer, e io devo trovare un lavoro! (Niente scuse, ora, ahimè!).
Stranamente non fa caldo per niente, forse perché sembra che stia per piovere.
Passo i giorni a mettere le cose a posto ed a girare per la città o a piedi o in bicicletta. Sembra che ci sia un sacco di caffe, ristoranti, librerie, negozi e locali da visitare!
Prima o poi inserisco qualche foto della casa e del nostro vicinato, appena compro una nuova macchina fotografica; nelfrattempo, cerco foto di Atlanta sulla rete per inserire qui.
Comunque, ragazzi, Ciambellina è tornata (e visto che è disoccupata, può dedicarsi al blog!).
Scrivo quest'argomento dal primo piano della nostra nuova casa ad Atlanta.
Finalmente, il trasloco è finito, i nostri mobili, vestiti, quadri, ecc., sono qui, ho sistemato il telefono e il computer, e io devo trovare un lavoro! (Niente scuse, ora, ahimè!).
Stranamente non fa caldo per niente, forse perché sembra che stia per piovere.
Passo i giorni a mettere le cose a posto ed a girare per la città o a piedi o in bicicletta. Sembra che ci sia un sacco di caffe, ristoranti, librerie, negozi e locali da visitare!
Prima o poi inserisco qualche foto della casa e del nostro vicinato, appena compro una nuova macchina fotografica; nelfrattempo, cerco foto di Atlanta sulla rete per inserire qui.
Comunque, ragazzi, Ciambellina è tornata (e visto che è disoccupata, può dedicarsi al blog!).
Monday, August 11, 2008
In memoria
I found this photo on Flickr. It shows an angle of the Santa Maria Novella train station in Florence that I have never seen and that probably many tourists have never seen.
Absolutely chilling to read: "Santa Maria Novella fu la loro ultima visione di Firenze prima dell'Olocausto."
ADDENDUM: I realized after I posted this photo that you really can't read it well unless you enlarge it so I will tell you what it says.
It reads: On March 8, 1944, more than 1,000 residents of the city and region were arrested, enclosed in sealed box cars and taken away by the Nazis and Fascists from this train station to concentration camps.
Their last glimpse of Florence before the Holocaust was the Santa Maria Novella train station.
Absolutely chilling to read: "Santa Maria Novella fu la loro ultima visione di Firenze prima dell'Olocausto."
ADDENDUM: I realized after I posted this photo that you really can't read it well unless you enlarge it so I will tell you what it says.
It reads: On March 8, 1944, more than 1,000 residents of the city and region were arrested, enclosed in sealed box cars and taken away by the Nazis and Fascists from this train station to concentration camps.
Their last glimpse of Florence before the Holocaust was the Santa Maria Novella train station.
Monday, August 04, 2008
Siamo arrivati!
Io e il Nostro Inviato siamo finalmente arrivati ad Atlanta con tutta la nostra roba (o quasi) e la nostra gattona, Fiona.
Siamo partiti venerdi da Pennsylvania e siamo arrivati ad Atlanta verso le 7,00 sabato sera (ci siamo fermati a dormire nel Virginia).
Per ora mi dedico a mettere tutte le nostre cose a posto. Fa caldo qui, ragazzi!
Siamo partiti venerdi da Pennsylvania e siamo arrivati ad Atlanta verso le 7,00 sabato sera (ci siamo fermati a dormire nel Virginia).
Per ora mi dedico a mettere tutte le nostre cose a posto. Fa caldo qui, ragazzi!
Sunday, July 27, 2008
Trasloco
Domani si fa il trasloco -- tutta la nostra roba va impacchettato e caricato su un camion e fra qualche giorno dovrebbe arrivare ad Atlanta.
Come potete immaginare, siamo un po' occupati in questi giorni -- io soprattutto sono impegnata a radunare tutti i miei libri, il mio diario da quando vivevo a Firenze, foto di amici, insomma tutte le cose che una volta perse non si possono ricreare.
Per festeggiare il trasloco alla nuova casa e per "salutare" la nostra vecchia casa, abbiamo bevuto qualche bottiglia di vino che vi devo accennare.
Appena ho un momento, ve lo racconto tutto.
Un abbraccio forte forte a tutti!
P.S. Tanti auguri alla mia cugina Mary Kate la quale compie un'altro anno questa settimana!
Come potete immaginare, siamo un po' occupati in questi giorni -- io soprattutto sono impegnata a radunare tutti i miei libri, il mio diario da quando vivevo a Firenze, foto di amici, insomma tutte le cose che una volta perse non si possono ricreare.
Per festeggiare il trasloco alla nuova casa e per "salutare" la nostra vecchia casa, abbiamo bevuto qualche bottiglia di vino che vi devo accennare.
Appena ho un momento, ve lo racconto tutto.
Un abbraccio forte forte a tutti!
P.S. Tanti auguri alla mia cugina Mary Kate la quale compie un'altro anno questa settimana!
Sunday, July 20, 2008
Ciambellina sta ad Atlanta -- di nuovo
Ciao ragazzi!
Sto di nuovo ad Atlanta. Questa settimana dovremmo completare l'acquisto della nostra casa qui. Poi bisogna fare il trasloco -- cioe', trasferire tutta la nostra roba qui.
Fra poco spero di potervi dire che sto ad Atlanta PER SEMPRE!
(Cosi posso stare con Il Nostro Inviato!)
Se va tutto bene con l'acquisto, abbiamo l'intenzione di festeggiare con una cena mercoledi sera ad Osteria 832 qui ad Atlanta.
Forse ci potete dire 'In bocca al lupo'? Qualcuno?
Sto di nuovo ad Atlanta. Questa settimana dovremmo completare l'acquisto della nostra casa qui. Poi bisogna fare il trasloco -- cioe', trasferire tutta la nostra roba qui.
Fra poco spero di potervi dire che sto ad Atlanta PER SEMPRE!
(Cosi posso stare con Il Nostro Inviato!)
Se va tutto bene con l'acquisto, abbiamo l'intenzione di festeggiare con una cena mercoledi sera ad Osteria 832 qui ad Atlanta.
Forse ci potete dire 'In bocca al lupo'? Qualcuno?
Sunday, July 13, 2008
Cambiamenti
Ho cambiato un po' il "look" del blog, mettendo una foto in alto.
Vi piace? Fatevi sentire!
Ora che ho creato un nuovo posto dove posso inserire delle foto, voglio cambiare l'immagine di sopra spesso per riflettere tutti gli aspetti della cultura italiana che mi stanno simpatici.
La foto quassù fu scattata l'anno scorso alla Collinetta a Peschici, nel Gargano, mentre io e Il Nostro Inviato eravamo in ferie in Puglia. Abbiamo trovato la Collinetta tramite la guida Gambero Rosso.
(Come sapete voi italiani, la foto fa vedere un piatto degli spaghetti alle vongole).
A proposito: buon appetito!
Vi piace? Fatevi sentire!
Ora che ho creato un nuovo posto dove posso inserire delle foto, voglio cambiare l'immagine di sopra spesso per riflettere tutti gli aspetti della cultura italiana che mi stanno simpatici.
La foto quassù fu scattata l'anno scorso alla Collinetta a Peschici, nel Gargano, mentre io e Il Nostro Inviato eravamo in ferie in Puglia. Abbiamo trovato la Collinetta tramite la guida Gambero Rosso.
(Come sapete voi italiani, la foto fa vedere un piatto degli spaghetti alle vongole).
A proposito: buon appetito!
Friday, July 11, 2008
Disoccupata
Buonasera, buonasera,
I'm planning to write a post about what I am doing while I am unemployed (disoccupata) but in the meantime I want to alert you to a new Italian film called "Days and Clouds" that tells the story of a middle-aged man from Genoa who is fired after 20 years on the job. Vabbe', my situation è un po' diversa, but it fits in with a theme.
Sounds like it's been a great year for Italian film!
Read on:
http://movies.nytimes.com/2008/07/11/movies/11days.html?ex=1332475200&en=709faf668585ee66&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
I see it's playing at the Quad Cinema on West 13th Street in New York, for our lettori Newyorkesi.
I'm planning to write a post about what I am doing while I am unemployed (disoccupata) but in the meantime I want to alert you to a new Italian film called "Days and Clouds" that tells the story of a middle-aged man from Genoa who is fired after 20 years on the job. Vabbe', my situation è un po' diversa, but it fits in with a theme.
Sounds like it's been a great year for Italian film!
Read on:
http://movies.nytimes.com/2008/07/11/movies/11days.html?ex=1332475200&en=709faf668585ee66&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
I see it's playing at the Quad Cinema on West 13th Street in New York, for our lettori Newyorkesi.
Thursday, July 10, 2008
"Gomorra" e "Il Divo"
"Gomorra," a book about the Naples crime syndicate that I am currently reading, has been made into a film.
IFC Entertainment has acquired U.S. distribution rights for the film, which won the Grand Prix winner at Cannes. It's not clear when it will be available in the U.S. but hopefully later this year.
The New York Times ran a story yesterday about "Gomorra" and another new Italian film called "Il Divo," which the newspaper said are credited with reviving the Italian film industry. Read on:
http://www.nytimes.com/2008/07/09/movies/09film.html?ex=1373256000&en=f833b3c1cb321b1e&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
IFC Entertainment has acquired U.S. distribution rights for the film, which won the Grand Prix winner at Cannes. It's not clear when it will be available in the U.S. but hopefully later this year.
The New York Times ran a story yesterday about "Gomorra" and another new Italian film called "Il Divo," which the newspaper said are credited with reviving the Italian film industry. Read on:
http://www.nytimes.com/2008/07/09/movies/09film.html?ex=1373256000&en=f833b3c1cb321b1e&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
Wednesday, July 09, 2008
Tuesday, July 08, 2008
Post Scriptum: Chi ha vinto il Palio del 2 luglio?
L'istrice.
That's the contrada that won the Palio on July 2 in Siena. I'm a little late with the news so let's talk Palio facts for those of you who may be interested in attending the next Palio on Aug. 16.
L'istrice means porcupine. No surprise the contrada's motto is: "Sol per difesa io pungo." ("I only bite in self-defense").
The Istrice contrada is based in Via Camollia, which sounds like this in Senese: via Hamollia (as is well-known, Tuscans aspirate the 'c').
One of my professors at the Università per Stranieri in Siena was a member of the Istrice contrada and he took part in a local documentary called "Per Forza o Per Amore," which told of the residents' passion for the Palio (the title suggests they are bound to the Palio by love or just by dint of undying tradition).
Among the other 16 contrade, Istrice's "friends" are Bruco (caterpillar); Chiocciola (Tuscan word for snail, this is the contrada I lived in for a while when I bunked in with my friends Alex and Gillie); Civetta (owl); and Giraffa (I probably don't need to translate!).
His "enemy" is Lupa (wolf).
A word of advice for those who want to go to the second Palio next month: go the prove (trials) that take several nights before the Palio. It's essentially the same thing but it's a practice run instead of the real thing. A lot of locals go to the prove but watch the actual Palio on television (ah modern life).
Of course, there is nothing, nothing like being in Piazza del Campo when the race ends and the members of the winning contrada ambush the jockey and the horse, and a clutch of people scale the viewing stand to manually grab the Palio (which is actually a banner, the one for July 2 is pictured above).
Men are crying, the jockey is smothered with devotion, and the partying intensifies (if you're really in the know, you'll try to wrangle an invitation to one of the contrada dinners that take place in the streets of each contrada).
(Even if you miss or skip the horse races, try to visit Siena in the weeks before the races to see the contrada bands practice -- they march up and down the streets, drumming and waving the neighborhood flags).
Want more information? Visit www.istrice.org for information about the neighborhood that won this month's Palio or for a ton of information on the other contradas and the history of the race, http://palio.comune.siena.it.
Oh and congrats to the Istrice contradaioli!
Ma che fine ha fatto Ciambellina?
Eccomi!
Scusate ragazzi! Col trasloco ad Atlanta (che dovrebbe finalmente succedere alla fine del luglio) non ho molto tempo di occuparmi di cose italiane e non mi sembra il caso di scrivere argomenti che riguardano solamente il trasloco. Credo che appena mi sistemi un po' ad Atlanta, avrò più tempo e più voglia di dedicarmi al blog.
Ho passato 5 giorni al mare alla casa dei miei insieme alla mia sorella e i suoi figli (tre ragazzini che vogliono giocare, correre, chiacchierare, ecc, fino dal momento che si svegliano la mattina).
Era molto bello; mia madre ha invitato dei parenti a casa sabato e cosi ho avuto l'opportunità di salutare i miei zii prima di partire (era anche il giorno dopo del 4 luglio quando qui in America si festeggia la nostra independenza, e quindi grande occasione di convocare la famiglia).
Sembra la stagione dell'addio. Mi fa pensare alla primavera del 1998 quando sono partita da Firenze.
Poi ieri sera mi sono fermata a Brooklyn dove ho visitato la mia amica, Laura, che pure lei parla italiano. Laura vive vicino alla zona dove il film americano, "Stregata dalla Luna," ha luogo. Vi ricordate che il film tratta di una famiglia italo-americana (compresa Cher che interpreta il ruolo della figlia, Loretta Castorini, la fidanzata di Johnny Cammareri).
Vi posso dire che ieri ad un'alimentari in Brooklyn, un signore ha chiesto qualche etto di mortadella -- in italiano.
Bello, no? Per me, sì, perché rimango sempre stregata dalla lingua italiana.
Scusate ragazzi! Col trasloco ad Atlanta (che dovrebbe finalmente succedere alla fine del luglio) non ho molto tempo di occuparmi di cose italiane e non mi sembra il caso di scrivere argomenti che riguardano solamente il trasloco. Credo che appena mi sistemi un po' ad Atlanta, avrò più tempo e più voglia di dedicarmi al blog.
Ho passato 5 giorni al mare alla casa dei miei insieme alla mia sorella e i suoi figli (tre ragazzini che vogliono giocare, correre, chiacchierare, ecc, fino dal momento che si svegliano la mattina).
Era molto bello; mia madre ha invitato dei parenti a casa sabato e cosi ho avuto l'opportunità di salutare i miei zii prima di partire (era anche il giorno dopo del 4 luglio quando qui in America si festeggia la nostra independenza, e quindi grande occasione di convocare la famiglia).
Sembra la stagione dell'addio. Mi fa pensare alla primavera del 1998 quando sono partita da Firenze.
Poi ieri sera mi sono fermata a Brooklyn dove ho visitato la mia amica, Laura, che pure lei parla italiano. Laura vive vicino alla zona dove il film americano, "Stregata dalla Luna," ha luogo. Vi ricordate che il film tratta di una famiglia italo-americana (compresa Cher che interpreta il ruolo della figlia, Loretta Castorini, la fidanzata di Johnny Cammareri).
Vi posso dire che ieri ad un'alimentari in Brooklyn, un signore ha chiesto qualche etto di mortadella -- in italiano.
Bello, no? Per me, sì, perché rimango sempre stregata dalla lingua italiana.
Wednesday, July 02, 2008
Today's the Palio!
I just remembered they are running the Palio today in Siena.
Ahhhhh.....memories. Horses falling. Horses drugged. Thousands of people crammed into the Piazza del Campo. Good times!
Ahhhhh.....memories. Horses falling. Horses drugged. Thousands of people crammed into the Piazza del Campo. Good times!
Vino: Neprica
While I was visiting Il Nostro Inviato in Atlanta last week, I tried a wonderful wine that combines two of my new favorite grapes, Primitivo and Negroamaro.
The wine was a 2006 Tormaresca Neprica, IGT Puglia.
The name Neprica comes from the first letters of the three grapes the wine is composed of, Negroamaro, Primitivo and Cabernet Sauvignon.
It's wonderful!
Il Nostro Inviato bought it at the Dekalb Farmers Market, which is in Decatur, near Atlanta. They have a wonderful selection of wine and beer. Just think: I could not find Neprica on the Web site for The Wine Library in New Jersey (which has tutto, tutto, tutto).
See if you can't find yourself a bottle of Neprica. Looks like it retails for about $12. I also see you can buy it on eBay!
Godi!
The wine was a 2006 Tormaresca Neprica, IGT Puglia.
The name Neprica comes from the first letters of the three grapes the wine is composed of, Negroamaro, Primitivo and Cabernet Sauvignon.
It's wonderful!
Il Nostro Inviato bought it at the Dekalb Farmers Market, which is in Decatur, near Atlanta. They have a wonderful selection of wine and beer. Just think: I could not find Neprica on the Web site for The Wine Library in New Jersey (which has tutto, tutto, tutto).
See if you can't find yourself a bottle of Neprica. Looks like it retails for about $12. I also see you can buy it on eBay!
Godi!
Thursday, June 26, 2008
Casa: A View Of Downtown From Grant Park
Ciao ragazzi!
Finalmente io e il nostro inviato abbiamo comprato una casa ad Atlanta, dove ci trasferiamo.
Qui vi faccio vedere una veduta del parco che sta in mezzo della zona dove si trova la nostra nuova casa. Al di là degli alberi nel parco, potete vedere nella foto un po' dei grattacieli del centro della città.
Ci vediamo lì!
Finalmente io e il nostro inviato abbiamo comprato una casa ad Atlanta, dove ci trasferiamo.
Qui vi faccio vedere una veduta del parco che sta in mezzo della zona dove si trova la nostra nuova casa. Al di là degli alberi nel parco, potete vedere nella foto un po' dei grattacieli del centro della città.
Ci vediamo lì!
Monday, June 23, 2008
Scusate!
Ciao ragazzi!
Sto ad Atlanta in questi giorni e credo che io e il Nostro Inviato stiamo per comprare una casa finalmente.
Mi dispiace che non ho tempo ora da dedicare al mondo di Ciambellina. Un po' di pazienza -- fra poco sono di nuovo da voi.
Qui fa caldo!
Un abbraccio forte forte!
Sto ad Atlanta in questi giorni e credo che io e il Nostro Inviato stiamo per comprare una casa finalmente.
Mi dispiace che non ho tempo ora da dedicare al mondo di Ciambellina. Un po' di pazienza -- fra poco sono di nuovo da voi.
Qui fa caldo!
Un abbraccio forte forte!
Saturday, June 14, 2008
"Gomorra": Angelina Jolie
Finalmente ho cominciato a leggere "Gomorra," il libro sull'organizzazione criminale Camorra di Roberto Saviano.
E' un pezzo che il Nostro Inviato mi ha riportato il libro da una libreria a Caserta (sì, mi fa ridere che lui l'ha comprato lì). A me piace guardare i libri italiani senza leggerli subito. Li guardo, li guardo, mi fa piacere che ci sono, li tocco, studio le copertine, poi li leggo.
Mi sa che l'autore avrebbe potuto organizzare l'informazione nel libro meglio. Mi sembra un libro che si occupi più di riassunti che di episodi individui con dettagli che ti possono convincere della tesi del libro. Cioè, ogni pagina ha dei brani generali con dei concetti grandi e complessi -- informazione che sarebbe adatto per un'avviamento.
Allo stesso tempo, devo dire che il titolo del secondo capitolo, "Angelina Jolie," mi ha incuriosito molto. Leggendolo, non ho capito il senso fino alle ultime pagine.
Se ho capito bene, la zona vicino a Napoli che è sotto il controllo della Camorra ha a che fare con la gran parte dell'alta moda che c'è al mondo.
Ma la lavorazione sui tessuti non va fatto in maniera lineare -- cioè, una ditta legale non vince l'appalto direttamente da Versace per produrre una quantità di vestiti. Invece la Camorra organizza la distribuzione del lavoro.
I consumatori negli USA, o ovunque, non sanno per niente che hanno comprato un capo carissimo che è stato prodotto da una ditta gestita in qualche maniera dalla Camorra.
E quindi Angelina Jolie, l'attrice, molto probabilmente non sa che il completo che ha indossato qualche anno fa per il ceremonio dei premi Oscar fu creato da un dipendente di una ditta scelta dalla Camorra.
E quel dipendente, che è stato intervistato da Saviano e che appare sul libro, non sapeva che quel completo l'avrebbe indossato la Jolie. Ed è rimasto sbalordito quando ha visto la Jolie in tivù che indossava il completo.
Mica che lui può aggiungere l'onore al curriculum vitae perché il lavoro non era legale.
Non ho ancora finito di leggere "Gomorra," quindi forse avrò altro da dirne. Ma ora mi fermo qui perché devo andare a comprare una pianta per regalare al mio babbo. Domani in USA è la festa del babbo.
Voglia d'estate
Sì, sì ho voglia di un'estate trascorsa in Italia. Peccato che non è per niente possibile quest'anno! Il Nostro Inviato, però, parte per la Puglia il 22 giugno (viaggio di lavoro, sai....)
Wednesday, June 11, 2008
Incasinata!
Sì, sono incasinata!
Ma non con lavoro. Mi sono licenziata e ho lasciato il mio lavoro il 30 maggio.
Però, sono incasinata con il trasloco, stiamo ancora cercando casa ad Atlanta e in questi giorni dovevo salutare un sacco di amici e colleghi (infatti, si fece una festa sabato alla casa della mia amica, Gen; abbiamo ballato, abbiamo mangiato e ci siamo divertiti un sacco!).
Comunque, ora come ora ho poco tempo e, a dir il vero, poca voglia di inserire argomenti qui (scusatemi tanto!).
La scorsa settimana sono andata a trovare un'amica a Filadelphia (lei si chiama Tina, e la conosco da 20 anni; nel 1996 è venuta a trovarmi a Firenze, ha conosciuto il compagno di casa del Nostro Inviato, pure lui americano, e si sono innamorati e si sono sposati ed ora hanno 3 figli! Che bella storia, eh ragazzi?!)
Poi sono andata in periferia di New York per visitare la mia sorella e la mia amica, LongIslandette (c'è un link al suo blog a destra).
Negli ultimi giorni sono stata in campagna alla casa dei genitori di Mike. Tanto movimento, ed ora mi riposo un po'.
Alla fine dei conti, non abbiamo venduto la nostra casa, non abbiamo trovato una casa ad Atlanta, ed io non ho un nuovo lavoro.
Però, abbiamo dei cari amici e ne siamo grati.
Ma non con lavoro. Mi sono licenziata e ho lasciato il mio lavoro il 30 maggio.
Però, sono incasinata con il trasloco, stiamo ancora cercando casa ad Atlanta e in questi giorni dovevo salutare un sacco di amici e colleghi (infatti, si fece una festa sabato alla casa della mia amica, Gen; abbiamo ballato, abbiamo mangiato e ci siamo divertiti un sacco!).
Comunque, ora come ora ho poco tempo e, a dir il vero, poca voglia di inserire argomenti qui (scusatemi tanto!).
La scorsa settimana sono andata a trovare un'amica a Filadelphia (lei si chiama Tina, e la conosco da 20 anni; nel 1996 è venuta a trovarmi a Firenze, ha conosciuto il compagno di casa del Nostro Inviato, pure lui americano, e si sono innamorati e si sono sposati ed ora hanno 3 figli! Che bella storia, eh ragazzi?!)
Poi sono andata in periferia di New York per visitare la mia sorella e la mia amica, LongIslandette (c'è un link al suo blog a destra).
Negli ultimi giorni sono stata in campagna alla casa dei genitori di Mike. Tanto movimento, ed ora mi riposo un po'.
Alla fine dei conti, non abbiamo venduto la nostra casa, non abbiamo trovato una casa ad Atlanta, ed io non ho un nuovo lavoro.
Però, abbiamo dei cari amici e ne siamo grati.
Thursday, May 29, 2008
Buon Compleanno Ilaria! Il 29 Maggio!
Wednesday, May 28, 2008
Sono tornata!
Ciao ragazzi,
Sono rientrata da Atlanta ieri e sì che ho un po' da raccontarvi (innanzitutto, fa caldo lì!).
Prima devo sistemare un paio di cose, poi vi posso dire un po' della mia nuova vita.
Un bacione!
Sono rientrata da Atlanta ieri e sì che ho un po' da raccontarvi (innanzitutto, fa caldo lì!).
Prima devo sistemare un paio di cose, poi vi posso dire un po' della mia nuova vita.
Un bacione!
Friday, May 16, 2008
Una pausa!
Ciao ragazzi!
Vi ho detto che fra poco mi sposto ad Atlanta, nel sud degli USA.
Ora vado lì per una decina di giorni per stare con Il Nostro Inviato e per cercare casa. Molto probabilmente, non avrò l'opportunità di inserire nuovi argomenti qui. Però, durante la pausa sono convinta che troverò qualche cosa interessante da raccontarvi più tardi.
Per esempio, quando ci ho fatto una visita a Marzo, noi abbiamo mangiato ad una trattoria (italiana) e durante la cena è arrivata una famiglia italiana (dall'Italia, non Italo-Americana) alla tavola accanto.
Per voi italiani, non è granché. Ma per me, una studentessa d'italiano che vuole incontrare gli italiani, era bello!
A tra poco!
Vi ho detto che fra poco mi sposto ad Atlanta, nel sud degli USA.
Ora vado lì per una decina di giorni per stare con Il Nostro Inviato e per cercare casa. Molto probabilmente, non avrò l'opportunità di inserire nuovi argomenti qui. Però, durante la pausa sono convinta che troverò qualche cosa interessante da raccontarvi più tardi.
Per esempio, quando ci ho fatto una visita a Marzo, noi abbiamo mangiato ad una trattoria (italiana) e durante la cena è arrivata una famiglia italiana (dall'Italia, non Italo-Americana) alla tavola accanto.
Per voi italiani, non è granché. Ma per me, una studentessa d'italiano che vuole incontrare gli italiani, era bello!
A tra poco!
Wednesday, May 14, 2008
Italian Traveler Detained in America
Italian’s Detention Illustrates Dangers Foreign Visitors Face
By NINA BERNSTEIN
Published: May 14, 2008
New York Times
An Italian man’s detention underscores real but little-known dangers that many travelers from Europe and other first-world nations face when they arrive in the United States.
http://www.nytimes.com/2008/05/14/us/14visa.html?ex=1368504000&en=7fa743ce092ad207&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
By NINA BERNSTEIN
Published: May 14, 2008
New York Times
An Italian man’s detention underscores real but little-known dangers that many travelers from Europe and other first-world nations face when they arrive in the United States.
http://www.nytimes.com/2008/05/14/us/14visa.html?ex=1368504000&en=7fa743ce092ad207&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
Luca Carboni - Ci Vuole Un Fisico Bestiale
Oggi ci vuole una canzone bestiale! E' il momento di ballare!
Sunday, May 11, 2008
Headline of the Day
Dal Corriere della Sera:
"Jenna sposa nel ranch di famiglia, Balla anche Rice"
Balla anche Rice! Even (Condoleeza) Rice Dances!
I love that headline! President Bush's daughter Jenna marries and the fact that the Secretary of State danced at the wedding makes it into the headline.
I mean, what does that say about the Italians' view, and possibly the world's view, of Condoleeza Rice, who has been mentioned as a possible running mate for Republican presidential contender John McCain?
The full line from the Corriere story includes another treasure:
"Si è esibita in una danza anche Condoleezza Rice, il segretario di stato, ma non il vicepresidente Richard Cheney, burbero come sempre."
Translation: Even Condoleeza Rice, the secretary of state, was seen dancing, but not Vice President Dick Cheney, who was as usual burbero.
I want to give you, cari lettori, the chance to translate this last word as you see fit. I found three possible translations, and each has its own special qualities:
CRUSTY
SURLY
GRUFF.
Wow! Crusty is one of my favorite words in English and now I know how to say it in Italian. I find it absolutely fantastic that Italy's top newspaper said Cheney didn't dance at the wedding because as usual he was crusty/surly/gruff.
I have cut and paste the rest of the story so you, too, can find your own little treasures.
FULL STORY
Le nozze non erano ancora state celebrate che già il presidente Bush e la first lady Laura confidavano agli amici di volere un nipote al più presto, magari l’anno venturo, a compensare il loro addio alla Casa bianca a gennaio.
Jenna, la prima delle loro gemelle a sposarsi, stava per presentarsi col fidanzato Henry Hager all’altare di pietra con una grande croce appositamente eretto nel ranch di Crawford nel Texas, radiante in un abito di organza bianco ma senza il velo.
Quando la sposa è apparsa seguita da 15 damigelle guidate dall’altra gemella Barbara, un applauso si è levato dai 200 invitati, e sono risuonate le note di «Celebration», l’inno nuziale. I nonni, l’ex presidente Bush sr e la ex first lady Barbara, non hanno trattenuto le lacrime. Tra gli applausi, ha officiato un prete metodista, il reverendo Caldwell di Houston, consigliere spirituale della intera famiglia. L’anello lo ha porto il testimone, il fratello di Henry, John.
LA FESTA - Dopo un banchetto texano in una grande tenda, barbecue e birra – analcolica per George W., cristiano astemio – le danze. Jenna, 27 anni, le ha inaugurate con il fresco marito, 30 anni compiuti il giorno prima, al suono di «Lovin’ in my baby eyes» («L’amore negli occhi della mia bimba») poi ha ballato con papà, a sua volta molto commosso, al suono di «You are so beautiful» («Sei così bella»).
E ha continuato a ballare fino all’una di notte. Sul palco imperversava la banda di Tyrone Smith, il chitarrista folk preferito da George jr, lo stesso dell’insediamento del suo secondo mandato nel 2005.
Si è esibita in una danza anche Condoleezza Rice, il segretario di stato, ma non il vicepresidente Richard Cheney, burbero come sempre. Per questioni di riservatezza oltre che di sicurezza, non c’erano media, e i particolari della «Festa del millennio» come l'hanno chiamata a Crawford, menu compreso, sono rimasti nascosti.
LUNA DI MIELE - Sembra, ma non se ne ha conferma, che George W., che martedì si recherà a Israele, abbia intrattenuto gli ospiti con un duetto con Smith e con una serie di battute sulla presidenza e la famiglia.
Tra breve, gli sposi presidenziali partiranno per l’Europa in luna di miele, un itinerario segreto, sebbene si dica che l’Italia, di cui Jenna è innamorata, sia una delle tappe.
Al ritorno, la coppia si stabilirà a Baltimora vicino a Washington, dove la nuova signora Hager farà l’insegnante, ed Henry, rampollo di una illustre dinastia repubblicana della Virginia, già addetto alla Casa bianca, lavorerà per una grande azienda elettrica.
Nel solito discorso radiofonico del sabato, George W., insolitamente riflessivo, aveva condiviso la sua gioia con l’America: "Un giorno speciale anche perché è il weekend della festa della mamma." E a sera, a Salado presso Crawford, aveva partecipato alla tradizionale anteprima offerta dallo sposo, "una cosa intima per 100persone."
"Jenna sposa nel ranch di famiglia, Balla anche Rice"
Balla anche Rice! Even (Condoleeza) Rice Dances!
I love that headline! President Bush's daughter Jenna marries and the fact that the Secretary of State danced at the wedding makes it into the headline.
I mean, what does that say about the Italians' view, and possibly the world's view, of Condoleeza Rice, who has been mentioned as a possible running mate for Republican presidential contender John McCain?
The full line from the Corriere story includes another treasure:
"Si è esibita in una danza anche Condoleezza Rice, il segretario di stato, ma non il vicepresidente Richard Cheney, burbero come sempre."
Translation: Even Condoleeza Rice, the secretary of state, was seen dancing, but not Vice President Dick Cheney, who was as usual burbero.
I want to give you, cari lettori, the chance to translate this last word as you see fit. I found three possible translations, and each has its own special qualities:
CRUSTY
SURLY
GRUFF.
Wow! Crusty is one of my favorite words in English and now I know how to say it in Italian. I find it absolutely fantastic that Italy's top newspaper said Cheney didn't dance at the wedding because as usual he was crusty/surly/gruff.
I have cut and paste the rest of the story so you, too, can find your own little treasures.
FULL STORY
Le nozze non erano ancora state celebrate che già il presidente Bush e la first lady Laura confidavano agli amici di volere un nipote al più presto, magari l’anno venturo, a compensare il loro addio alla Casa bianca a gennaio.
Jenna, la prima delle loro gemelle a sposarsi, stava per presentarsi col fidanzato Henry Hager all’altare di pietra con una grande croce appositamente eretto nel ranch di Crawford nel Texas, radiante in un abito di organza bianco ma senza il velo.
Quando la sposa è apparsa seguita da 15 damigelle guidate dall’altra gemella Barbara, un applauso si è levato dai 200 invitati, e sono risuonate le note di «Celebration», l’inno nuziale. I nonni, l’ex presidente Bush sr e la ex first lady Barbara, non hanno trattenuto le lacrime. Tra gli applausi, ha officiato un prete metodista, il reverendo Caldwell di Houston, consigliere spirituale della intera famiglia. L’anello lo ha porto il testimone, il fratello di Henry, John.
LA FESTA - Dopo un banchetto texano in una grande tenda, barbecue e birra – analcolica per George W., cristiano astemio – le danze. Jenna, 27 anni, le ha inaugurate con il fresco marito, 30 anni compiuti il giorno prima, al suono di «Lovin’ in my baby eyes» («L’amore negli occhi della mia bimba») poi ha ballato con papà, a sua volta molto commosso, al suono di «You are so beautiful» («Sei così bella»).
E ha continuato a ballare fino all’una di notte. Sul palco imperversava la banda di Tyrone Smith, il chitarrista folk preferito da George jr, lo stesso dell’insediamento del suo secondo mandato nel 2005.
Si è esibita in una danza anche Condoleezza Rice, il segretario di stato, ma non il vicepresidente Richard Cheney, burbero come sempre. Per questioni di riservatezza oltre che di sicurezza, non c’erano media, e i particolari della «Festa del millennio» come l'hanno chiamata a Crawford, menu compreso, sono rimasti nascosti.
LUNA DI MIELE - Sembra, ma non se ne ha conferma, che George W., che martedì si recherà a Israele, abbia intrattenuto gli ospiti con un duetto con Smith e con una serie di battute sulla presidenza e la famiglia.
Tra breve, gli sposi presidenziali partiranno per l’Europa in luna di miele, un itinerario segreto, sebbene si dica che l’Italia, di cui Jenna è innamorata, sia una delle tappe.
Al ritorno, la coppia si stabilirà a Baltimora vicino a Washington, dove la nuova signora Hager farà l’insegnante, ed Henry, rampollo di una illustre dinastia repubblicana della Virginia, già addetto alla Casa bianca, lavorerà per una grande azienda elettrica.
Nel solito discorso radiofonico del sabato, George W., insolitamente riflessivo, aveva condiviso la sua gioia con l’America: "Un giorno speciale anche perché è il weekend della festa della mamma." E a sera, a Salado presso Crawford, aveva partecipato alla tradizionale anteprima offerta dallo sposo, "una cosa intima per 100persone."
Tuesday, May 06, 2008
Corniglia - Fiori e Nebbia
L'ultima foto di fiori. Ma guarda che tutte le foto di fiori inserite oggi vengono da diverse regioni d'Italia.
Wednesday, April 30, 2008
Ciambellina si sposta ad Atlanta!
Ciao ragazzi,
Un po di novità: io e Il Nostro Inviato stiamo per fare un trasloco ad Atlanta. Molto probabilmente lo conoscete come il luogo dove c'era l'Olimpiade nel 1996.
Sarà la seconda volta che ci trasferiamo ad Atlanta. Siamo andati a vivere lì, dopo aver lasciato Firenze nel 1998.
Sinceramente non ci è piacuto granchè la prima volta. La città cresceva a bestia in quell'epoca ma il centro storico era vuoto di sera e sembrava che tutti gli abitanti vivessero in periferia. Non era un città molto movimentata, e la gente non aveva la usanza di girare per centro.
Quando abbiamo lasciato la città nel 2001, non credevamo che ci sarebbe mancata mai.
Ma negli ultimi anni, ci siamo tornati per ferie diverse volte e si vedeva che la città cambiava. C'erano nuovi ristoranti e negozi in centro, e sorgevano nuovi palazzi di uffici e appartamenti. Ed è arrivata un'offerta di lavoro per Il Nostro Inviato ed abbiamo deciso di buttarci.
Quando cominciavo a spargere la voce fra amici e familiari, mi chiedevo come mai potevo tornare ad una città che non amavo.
E me ne sono accorta che era quasì impossibile trasferirsi da Firenze ad una città come Atlanta.
Eravamo appena rientrati in USA da un lungo e bellissimo soggiorno a Firenze ed in Italia. Eravamo quasì quasì in lutto.
Ci siamo ritrovati in un posto che ci era estranea. Noi siamo di New York e vivevamo ad Atlanta, una città nel Sud Profondo, la terra di Via Col Vento (difatti, l'autrice, Margaret Mitchell, visse ad Atlanta, e la sua casa ci rimane, ora rifatta come un museo e centro di studi per la letteratura).
Ormai sono passati 10 anni da quando abbiamo lasciato Firenze. Siamo di nuovo americanissimi, e non siamo più in lutto, anche se l'Italia ci sta sempre cara.
Cari lettori di Ciambellina, il trasloco non vi cambia nulla. Anzi, forse vi dà qualcosa in più, perché ci sono ristoranti italiani ad Atlanta e gente italiana.
Vi farò sapere quando faccio il trasloco. Ora stiamo cercando di vendere la nostra casa qui nel Pennsylvania e siamo alla ricerca di una casa nuova ad Atlanta.
Vediamo un po'!
Un abbraccio forte forte!
Un po di novità: io e Il Nostro Inviato stiamo per fare un trasloco ad Atlanta. Molto probabilmente lo conoscete come il luogo dove c'era l'Olimpiade nel 1996.
Sarà la seconda volta che ci trasferiamo ad Atlanta. Siamo andati a vivere lì, dopo aver lasciato Firenze nel 1998.
Sinceramente non ci è piacuto granchè la prima volta. La città cresceva a bestia in quell'epoca ma il centro storico era vuoto di sera e sembrava che tutti gli abitanti vivessero in periferia. Non era un città molto movimentata, e la gente non aveva la usanza di girare per centro.
Quando abbiamo lasciato la città nel 2001, non credevamo che ci sarebbe mancata mai.
Ma negli ultimi anni, ci siamo tornati per ferie diverse volte e si vedeva che la città cambiava. C'erano nuovi ristoranti e negozi in centro, e sorgevano nuovi palazzi di uffici e appartamenti. Ed è arrivata un'offerta di lavoro per Il Nostro Inviato ed abbiamo deciso di buttarci.
Quando cominciavo a spargere la voce fra amici e familiari, mi chiedevo come mai potevo tornare ad una città che non amavo.
E me ne sono accorta che era quasì impossibile trasferirsi da Firenze ad una città come Atlanta.
Eravamo appena rientrati in USA da un lungo e bellissimo soggiorno a Firenze ed in Italia. Eravamo quasì quasì in lutto.
Ci siamo ritrovati in un posto che ci era estranea. Noi siamo di New York e vivevamo ad Atlanta, una città nel Sud Profondo, la terra di Via Col Vento (difatti, l'autrice, Margaret Mitchell, visse ad Atlanta, e la sua casa ci rimane, ora rifatta come un museo e centro di studi per la letteratura).
Ormai sono passati 10 anni da quando abbiamo lasciato Firenze. Siamo di nuovo americanissimi, e non siamo più in lutto, anche se l'Italia ci sta sempre cara.
Cari lettori di Ciambellina, il trasloco non vi cambia nulla. Anzi, forse vi dà qualcosa in più, perché ci sono ristoranti italiani ad Atlanta e gente italiana.
Vi farò sapere quando faccio il trasloco. Ora stiamo cercando di vendere la nostra casa qui nel Pennsylvania e siamo alla ricerca di una casa nuova ad Atlanta.
Vediamo un po'!
Un abbraccio forte forte!
Sunday, April 27, 2008
PROF CHE FUMA IN CLASSE FIRENZE IENE
A high school gym teacher who smokes in class ... Certe cose non si possono inventare!
Thursday, April 24, 2008
E' brunello, no?
Interesting article from the New York Times about an ongoing investigation in Tuscany to find out if everything sold as brunello di Montalcino, the most prized wine designation in that region, is really just that. Scandalo!
http://www.nytimes.com/2008/04/23/dining/23brunello.html?ex=1366689600&en=5cdb249072c40901&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
http://www.nytimes.com/2008/04/23/dining/23brunello.html?ex=1366689600&en=5cdb249072c40901&ei=5124&partner=permalink&exprod=permalink
Wednesday, April 23, 2008
Fiori
Che bella foto! Credo che Lucy l'abbia scattato a Firenze ma non so di preciso dov'è. Ci aiuti, Lucy?
Thursday, April 17, 2008
V2 Day - 25 aprile 2008
Beppe Grillo is at it again.
The comic turned political force is organizing a second "F--k Off Day" on April 25. (The 'V' in V2 Day stands for vaffanculo. Read above for the translation.)
His first, on Sept. 8, attracted more than one million Italians in various piazzas around the country. It was an extraordinary event that rode an unprecedented tide of disgust among Italians over revelations last year about the perks Italy's politicians draw.
Grillo is angry that the weekend's elections in Italy will bring 70 new politicians to parliament who have criminal records. He's also angry that these parliamentarians were not chosen by voters, but rather by political party operatives.
For more information, visit his site (it's in English, Italian and Japanese. Yes, Japanese):
http://www.beppegrillo.it/
The comic turned political force is organizing a second "F--k Off Day" on April 25. (The 'V' in V2 Day stands for vaffanculo. Read above for the translation.)
His first, on Sept. 8, attracted more than one million Italians in various piazzas around the country. It was an extraordinary event that rode an unprecedented tide of disgust among Italians over revelations last year about the perks Italy's politicians draw.
Grillo is angry that the weekend's elections in Italy will bring 70 new politicians to parliament who have criminal records. He's also angry that these parliamentarians were not chosen by voters, but rather by political party operatives.
For more information, visit his site (it's in English, Italian and Japanese. Yes, Japanese):
http://www.beppegrillo.it/
Tuesday, April 15, 2008
Italian blogosphere reacts to Berlusconi's win
A sampling from Italian blogs:
One of the blogs I like best has a simple headline: "Disastro!!!!" You can read more here: http:///
http://blogghissimo.blogspot.com/
"Delusione?" (Disappointment?) is the title of another blog post. You can read it here: http://
http://sognibisogni.blogspot.com/
And from Beppe Grillo, the comic who led a movement against voting, here's how he sums it up:
"Loro non molleranno mai, noi neppure." ("They won't give up, and neither will we.")
Go here:
http://www.beppegrillo.it/
One of the blogs I like best has a simple headline: "Disastro!!!!" You can read more here: http:///
http://blogghissimo.blogspot.com/
"Delusione?" (Disappointment?) is the title of another blog post. You can read it here: http://
http://sognibisogni.blogspot.com/
And from Beppe Grillo, the comic who led a movement against voting, here's how he sums it up:
"Loro non molleranno mai, noi neppure." ("They won't give up, and neither will we.")
Go here:
http://www.beppegrillo.it/
Berlusconi Wins -- Again
Here's the Associated Press's take on the Italian election:
Silvio Berlusconi quickly laid out his strategy Tuesday for resolving Italy's crises, from its ailing national airline to garbage in Naples, a day after the media mogul triumphed in parliamentary elections.
Bolstered by right-wing allies -- an anti-immigrant party and a former neo-fascist grouping -- the 71-year-old media magnate emerged from the election with a generous majority in both the Chamber of Deputies and the Senate.
Berlusconi's forces will need a solid command of Parliament if they are to make headway in solving long-simmering economic and social problems, including ones that plagued his 2001-2006 government, Italy's longest since the end of World War II.
Unemployment among youth has run high for years, prices of consumer goods have been sharply rising, inflation is at its highest levels in years, garbage has been piling up in Naples and other southern cities and the sale of airline Alitalia has been foundering.
Berlusconi announced his plans to tackle Italy's problems even before he has been formally tapped to form the next government. Italy's president was expected to ask him to try to form a government, but it was unclear when that would be, and each chamber of Parliament must give his government the required vote of confidence -- a process that could take a couple of weeks.
In his first comments Tuesday, Berlusconi reminded Italians he planned to keep his campaign promise of holding his first Cabinet meeting in Naples, where residents had been burning garbage clogging the streets.
''I will be in Naples three days a week'' to deal with the trash problem, he said on state radio. Berlusconi scored big among Naples voters, results showed.
Berlusconi also promised to save Alitalia for Italians -- which could doom attempts sell the failing carrier to Air France-KLM. During the campaign, Berlusconi called for Italian investors to come forward.
The conservative tide of voters also swept the Communists out of the next legislature -- a group Berlusconi loves to hate. The staunch United States ally set out to foil the Communists when he burst into politics nearly 15 years ago.
The Communists, whose fickle coalition support had helped to doom the center-left government of Romano Prodi, failed to win the minimum percentage needed to enter Parliament.
Also failing to make the cut were the Socialists, who for decades had been a key force in postwar governments.
''The country in this moment has turned in a big way to the right,'' said Bobo Craxi, a politician who is the son of Bettino Craxi, the late Socialist premier.
This was Berlusconi's fifth consecutive national campaign since 1994, when he stepped into politics from his media empire, currently estimated at $9.4 billion. He has fended off challenges to his leadership by conservative allies and survived conflict of interests accusations and criminal trials.
When he was last premier, Berlusconi defied widespread anti-war sentiment in Italy and sent 3,000 troops to Iraq over the protests of thousands of Italians in the streets. The contingent has since been withdrawn.
This time he has ruled out sending new troops to Iraq, but his friendship with the U.S. is not in doubt.
Berlusconi held off a strong final campaign sprint by his main rival, Walter Veltroni, a former Rome mayor.
In the 315-member Senate, Berlusconi was projected to control at least 167 seats to Veltroni's 130, with the other seats going to minor parties, according to a final count of ballots cast in Italy. Overseas votes still needed to be counted, and what is considered to be a largely conservative constituency abroad might only swell Berlusconi's margin in the upper house.
In the lower house, Berlusconi's conservative bloc led by 46 percent of the vote to 39 percent, final results showed.
In his comeback, Berlusconi was helped by a strong showing by the Northern League, an important ally, which won over 8 percent of the vote, an impressing showing for a regional party.
Silvio Berlusconi quickly laid out his strategy Tuesday for resolving Italy's crises, from its ailing national airline to garbage in Naples, a day after the media mogul triumphed in parliamentary elections.
Bolstered by right-wing allies -- an anti-immigrant party and a former neo-fascist grouping -- the 71-year-old media magnate emerged from the election with a generous majority in both the Chamber of Deputies and the Senate.
Berlusconi's forces will need a solid command of Parliament if they are to make headway in solving long-simmering economic and social problems, including ones that plagued his 2001-2006 government, Italy's longest since the end of World War II.
Unemployment among youth has run high for years, prices of consumer goods have been sharply rising, inflation is at its highest levels in years, garbage has been piling up in Naples and other southern cities and the sale of airline Alitalia has been foundering.
Berlusconi announced his plans to tackle Italy's problems even before he has been formally tapped to form the next government. Italy's president was expected to ask him to try to form a government, but it was unclear when that would be, and each chamber of Parliament must give his government the required vote of confidence -- a process that could take a couple of weeks.
In his first comments Tuesday, Berlusconi reminded Italians he planned to keep his campaign promise of holding his first Cabinet meeting in Naples, where residents had been burning garbage clogging the streets.
''I will be in Naples three days a week'' to deal with the trash problem, he said on state radio. Berlusconi scored big among Naples voters, results showed.
Berlusconi also promised to save Alitalia for Italians -- which could doom attempts sell the failing carrier to Air France-KLM. During the campaign, Berlusconi called for Italian investors to come forward.
The conservative tide of voters also swept the Communists out of the next legislature -- a group Berlusconi loves to hate. The staunch United States ally set out to foil the Communists when he burst into politics nearly 15 years ago.
The Communists, whose fickle coalition support had helped to doom the center-left government of Romano Prodi, failed to win the minimum percentage needed to enter Parliament.
Also failing to make the cut were the Socialists, who for decades had been a key force in postwar governments.
''The country in this moment has turned in a big way to the right,'' said Bobo Craxi, a politician who is the son of Bettino Craxi, the late Socialist premier.
This was Berlusconi's fifth consecutive national campaign since 1994, when he stepped into politics from his media empire, currently estimated at $9.4 billion. He has fended off challenges to his leadership by conservative allies and survived conflict of interests accusations and criminal trials.
When he was last premier, Berlusconi defied widespread anti-war sentiment in Italy and sent 3,000 troops to Iraq over the protests of thousands of Italians in the streets. The contingent has since been withdrawn.
This time he has ruled out sending new troops to Iraq, but his friendship with the U.S. is not in doubt.
Berlusconi held off a strong final campaign sprint by his main rival, Walter Veltroni, a former Rome mayor.
In the 315-member Senate, Berlusconi was projected to control at least 167 seats to Veltroni's 130, with the other seats going to minor parties, according to a final count of ballots cast in Italy. Overseas votes still needed to be counted, and what is considered to be a largely conservative constituency abroad might only swell Berlusconi's margin in the upper house.
In the lower house, Berlusconi's conservative bloc led by 46 percent of the vote to 39 percent, final results showed.
In his comeback, Berlusconi was helped by a strong showing by the Northern League, an important ally, which won over 8 percent of the vote, an impressing showing for a regional party.
Ahh....Berlusconi!
Former prime minister Silvio Berlusconi's center-right party won in Italy's elections on Sunday and Monday.
I'll get to what this means for Italy and for the center-left coalition, which, led by the former mayor of Rome, Walter Veltroni, was roundly defeated in this vote (the Communists and the Socialists did not win any seats in Parliament -- an historic loss).
But first, I need to tell you that voter turnout fell by about 4 percent this year. Many in Italy were promoting an abstension from voting as a general slam against Italy's political class.
So, yeah, turnout dropped to.....80 percent!!!! Yes, 80 percent of Italians went to the polls this past weekend to vote.
You might take issue with Italians voting back into office Il Cavaliere, as Berlusconi is known in Italy.
But I really think they set an incredible example for us in America. In fact, it's disgraceful that our voter turnout is closer to 50 percent.
One last thing: they do hold elections in Italy on Sunday. Maybe we should do that?Would that help? Will this year's candidates be so dazzling that more than 50 percent of Americans will vote? I doubt it.
I'll get to what this means for Italy and for the center-left coalition, which, led by the former mayor of Rome, Walter Veltroni, was roundly defeated in this vote (the Communists and the Socialists did not win any seats in Parliament -- an historic loss).
But first, I need to tell you that voter turnout fell by about 4 percent this year. Many in Italy were promoting an abstension from voting as a general slam against Italy's political class.
So, yeah, turnout dropped to.....80 percent!!!! Yes, 80 percent of Italians went to the polls this past weekend to vote.
You might take issue with Italians voting back into office Il Cavaliere, as Berlusconi is known in Italy.
But I really think they set an incredible example for us in America. In fact, it's disgraceful that our voter turnout is closer to 50 percent.
One last thing: they do hold elections in Italy on Sunday. Maybe we should do that?Would that help? Will this year's candidates be so dazzling that more than 50 percent of Americans will vote? I doubt it.
Saturday, April 12, 2008
No Vote: Severgnini weighs in
With Italy's elections scheduled for tomorrow and Monday, there is a big movement against voting at all. As you may have seen in a previous post, Beppe Grillo, the comic whose rhetoric has spawned a movement against the excesses of the political class, advocates not voting.
Others say not voting translates into a vote for Silvio Berlusconi's side. Below, well-known Corriere della Sera columnist Beppe Severgnini gives his two cents in response to a letter from a reader (that's his logo at left). I love the headline: Che consiglio dai agli scioperanti del voto? (What advice do you give to the "vote-strikers"?)
Caro Beppe,
si avvicina la data delle elezioni, e sinceramente sento molta perplessità intorno a me, a dir poco contagiosa. Sembra quasi che possa vincere il partito del non-voto. Il tuo grande maestro, Indro Montanelli, sosteneva, se non ricordo male, che «bisogna tapparsi il naso, e andare a votare*». A fronte di tanta diffidenza, che quest'anno vedo diffondersi a macchia d'olio più che in precedenti elezioni, quale consiglio ti sentiresti di dare ai possibili scioperanti del voto?
Grazie,
-Francesca Baldacci, baldaccina@fastwebnet.it
BS: Di non scioperare. Certo, se lo facessero, li capirei. Ma sarebbe uno sfogo, non altro (un po' come insultare l'arbitro allo stadio*).
Mettiamo che la percentuale di votanti, il 13-14 aprile, scenda del 10% (una percentuale notevole). Cosa accadrebbe? Qualche titolo nei Tg e sui giornali, per due o tre giorni («Cresce l'astensione, l'Italia è stanca», «Contro la Casta, il non-voto. Preoccupazione del Quirinale»). Poi, tutto come prima.
*Bisogna tapparsi il naso, e andare a votare means: You just need to hold your nose and vote.
*Un po' come insultare l'arbitro allo stadio means: It's a bit like cursing at the referee during the game. Severgnini thinks not voting will amount to the same thing -- you might blow off some steam but you have not accomplished anything. Still the same problems.
Subscribe to:
Posts (Atom)